Il vescovo in ospedale per i piccoli malati
«Qui ci sono cura, amore e speranza»

Monsignor Beschi è arrivato nel primo pomeriggio e si è recato subito dai bambini ricoverati in Patologia neonatale confortando i genitori che domandavano una preghiera speciale per i loro figli. Sono stati momenti di grande partecipazione e indescrivibile commozione che si sono replicati nel reparto di Terapia intensiva pediatrica con il vescovo che si è intrattenuto con tutti i bambini e i loro genitori.

Monsignor Beschi ha successivamente raggiunto la chiesa dell’ospedale per la Messa dedicata ai degenti, al personale e ai volontari. Presenti anche il direttore generale Carlo Nicora, il direttore amministrativo Peter Assembergs e il direttore sanitario Laura Chiappa. «La misericordia non è un premio, ma un dono - ha sottolineato il vescovo all’omelia -. L’unico diritto che non possiamo reclamare è l’amore, che può essere solo donato. Anche la porta dell’ospedale è una porta della misericordia. In questa casa che è l’ospedale, ognuno può fare esperienza non soltanto delle cure mediche, ma anche l’esperienza della speranza e dell’amore».