Il cantiere in via Tiraboschi
Da oggi lavori fino all’estate

Per due mesi A2A provvederà a sostituire i sottoservizi. Quindi altri tre mesi per sistemare viabilità, marciapiedi e arredo urbano.

Intesa vincente tra A2A Energia e Comune di Bergamo che porterà al rifacimento e all’ammodernamento di via Tiraboschi, una delle principali arterie del centro cittadino. Partono infatti quest’oggi i lavori per la sostituzione delle condotte di distribuzione del gas tra via Paglia e viale Papa Giovanni XXIII. Non solo, A2A Energia provvederà contemporaneamente alla sostituzione delle condotte idriche per conto di UniAcque. I lavori, in perfetto coordinamento con il progetto fortemente voluto dal Comune di Bergamo e nato in strettissima collaborazione con il Distretto urbano del commercio per la riqualificazione di via Tiraboschi, avranno una durata di 60 giorni. Al termine di questo periodo scatterà immediatamente il piano per il rifacimento dei marciapiedi e delle corsie stradali per dare una nuova veste ad una zona che, al di là dell’importanza dal punto di vista viabilistico, rappresenta una zona nevralgica anche e soprattutto sul piano commerciale.

Nel tratto impegnato dal cantiere, la viabilità non dovrebbe subire rallentamenti perché entrambi i sensi di marcia e ambedue i marciapiedi rimarranno percorribili simultaneamente. L’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brembilla, in comune accordo con A2A ha messo a punto un’importante pianificazione delle tempistiche che prevede l’inizio dei lavori di rifacimento nell’arteria principale del cuore della città di Bergamo dopo la sostituzione delle vecchie tubature sotterranee. «Il progetto – esordisce Brembilla - ci permetterà di migliorare sotto ogni aspetto una via di fondamentale importanza come via Tiraboschi. Al termine dei lavori di A2A, con cui ho avuto modo di interloquire e fissare degli obiettivi ben precisi, partirà finalmente il piano studiato per intervenire sia sulle corsie stradali che sulle vie di passaggio pedonali. Lo stesso intervento è stato studiato e approvato insieme ai commercianti della via e al Distretto urbano del commercio». Di grande importanza sarà allo stesso modo la gestione del traffico cittadino e su questo Brembilla rassicura affermando: «La circolazione dei mezzi su entrambe le corsie è garantita. Non è possibile chiudere una strada tanto importante per il passaggio di auto e autobus di linea. Per quanto riguarda il risultato finale avremo delle notevoli novità sull’assetto veicolare privato. Accanto alla corsia interna per le auto (che potranno viaggiare in direzione di via Spaventa, ndr), ne verranno realizzate due riservate esclusivamente agli autobus». Quella verso via XX Settembre manterrà lo spazio per gli autobus in direzione largo Cinque Vie, mentre sul lato opposto si creerà una corsia preferenziale verso Porta Nuova, ma solo fino a via Ghislanzoni.

Dal punto di vista della mobilità la novità sarà fondamentalmente una: chi arriverà da via Paglia non potrà più entrare in via Tiraboschi, ma dovrà obbligatoriamente svoltare in via Spaventa. I lavori previsti per inizio marzo dureranno all’incirca 90 giorni, al termine dei quali via Tiraboschi troverà una veste completamente rinnovata. I marciapiedi della via verranno raddoppiati sul lato di via Paglia, passando dagli attuali 2 metri a 5 metri e mezzo, mentre su quello opposto arriveranno a 3,80 metri. Ma non è tutto. Accanto al nuovo assetto pedonale e viabilistico non mancherà un nuovo arredo urbano con fioriere, illuminazione rinnovata e dehors. Il piano prevede inoltre un nuovo attraversamento pedonale allo sbocco di passaggio Zeduri. Il Distretto urbano del commercio ha accelerato le fasi di accordo coinvolgendo fin da subito i commercianti della zona, il Comune di Bergamo e Atb. Proprio grazie alla comunione di intenti di tutti gli attori coinvolti l’intervento ha bruciato i tempi per la progettazione e ora si appresta a viaggiare spedito anche dal punto di vista dei lavori.

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