Il caldo molla la presa, pioggia in arrivo
E intanto ecco le prime zanzare

Dopo un 25 aprile all’insegna del caldo, l’anticiclone che sta garantendo il bel tempo subirà un indebolimento. Non sono invece «deboli» le zanzare che hanno già fatto la loro comparsa (purtroppo).

Il conseguente calo della pressione ore favorirà l’arrivo di un po’ di nuvolosità irregolare e l’insorgenza di qualche fenomeno d’instabilità già nel corso delle prossime ore anche sulla Bergamasca. Nel corso del weekend l’avvicinamento di un’area di bassa pressione dall’Europa occidentale accentuerà questa situazione, e seppur il tempo si manterrà comunque in prevalenza buono, aumenterà però il rischio di acquazzoni diurni sui rilievi, in primis sulle Alpi, con possibili sconfinamenti su Prealpi e pedemontane, ma qua e là anche in Appennino.

Temporali quindi e temperature più nella media dopo con anche il 1° Maggio che potrebbe essere rovinato dalla pioggia. Quello che è certo è che Bergamo sta vivendo una «prima» estate e con questo caldo sono arrivate anche le zanzare.

Il fenomeno al momento è ancora in fase iniziale, dato il protrarsi dell’inverno e del maltempo fino a inizio aprile, tuttavia è già dal mese scorso l’attività di controllo sul territorio bergamasco. Il Comune di Bergamo è infatti già in campo contro la zanzara tigre. Aprica ha avviato il trattamento di tombini e caditoie stradali con prodotti larvicidi. Da fine aprile i cittadini possono ritirare i blister gratuiti antilarve alla piattaforma di via Goltara (da lunedì a sabato dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 19) e al Servizio Ecologia e Ambiente del Comune a Palazzo Uffici – 2° piano (da lunedì a venerdì dalle 9.30alle 12.30). I cittadini e gli amministratori di condominio, dal 1 aprile al 30 ottobre, come da indicazioni comunali devono ogni 15 giorni pulire e trattare con prodotti larvicidi i tombini di raccolta dell’acqua piovana nei giardini e nei cortili.

Dal 1° maggio al 30 ottobre è necessario trattare ogni 30 giorni siepi, cespugli e rampicanti. Palazzo Frizzoni è impegnato anche con operazioni di disinfestazione, che vengono eseguite dalla competente Ats in tutte le aree verdi. Un monitoraggio durante tutta la stagione estiva viene effettuato dall’Ats e dal Museo Caffi con le Guardie ecologiche volontarie con 22 trappole per monitorare le uova delle zanzare.

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