I tavolini lungo la Corsarola?
Dal Comune arriva il divieto

Iniziavano a spuntare come funghi i tavolini lungo la Corsarola. Tanto che la Giunta ha pensato a una stretta. Anzi, un divieto.

Tavolini e sedie si potranno posizionare solo nelle piazze storiche di Bergamo Alta. Una volta scaduta la concessione, i 3 locali in questione dovranno rimuovere gli allestimenti esterni e metterci una pietra sopra. La delibera è stata discussa in 1a Commissione consiliare: «In ogni minimo anfratto – spiega Giorgio Gori –, gli operatori chiedevano di posizionare tavolini e gli uffici ogni volta dovevano interpretare le richieste partendo dal solo criterio di percorribilità della strada da parte dei mezzi di soccorso. Abbiamo deciso di dare un indirizzo chiaro, che tende a preservare la percorribilità pedonale della Corsarola. I tavolini potranno essere messi solo nelle piazze. Tecnicamente, il provvedimento è legato alla delibera approvata nel dicembre 2017 sul decoro degli spazi pubblici di Bergamo alta. Un giro di vite all’apertura di fast food, friggitorie, ma anche un’attenzione particolare alle vetrine e alle insegne.

La delibera passa in Commissione con le astensioni di Fratelli d’Italia e Lista Tentorio (favorevoli Lega e 5 Stelle). L’ex sindaco Franco Tentorio non è convinto che lo strumento sia azzeccato, «si sarebbe potuto prevedere qualcos’altro, nel rispetto dei problemi del traffico. E poi, avete consultato le associazioni di categoria?». «Non le abbiamo sentite – risponde il sindaco Gori –, ma se non fissiamo questo criterio, Città Alta diventa una fiera. Se vogliamo preservarla, dobbiamo dire anche qualche no».

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