Graduatoria IcityRank 2020
Bergamo tra le città più digitali d’Italia

Bergamo è una della città più innovative e digitali del nostro Paese: lo stabilisce la graduatoria 2020 dell’IcityRank, la ricognizione che ForumPA svolge tutti gli anni per stabilire quale sia il livello di digitalizzazione e innovazione dei servizi della Pubblica amministrazione del nostro Paese.

Nel 2020 la classifica è diversa dal solito: il rapporto non si concentra, come di consueto, sul tema delle smart cities, ma isola il capitolo della trasformazione digitale degli enti. Una scelta frutto ovviamente delle conseguenze della pandemia sulle città, con i parametri degli scorsi anni che necessariamente perdono di senso di fronte alle dinamiche di un 2020 decisamente fuori dall’ordinario. Bergamo, comunque, si conferma nella top10, dimostrando un altissimo livello di modernizzazione nei servizi ai cittadini.

Nel rapporto ICityRank 2020, realizzato con il supporto di EnelX, FPA riporta i risultati ottenuti per ciascuno degli otto indicatori e la graduatoria generale dell’indice. La dinamica generale osservata è stata quella della accelerazione dei processi di trasformazione digitale che ha coinvolto, seppure in proporzioni diverse, tutti gli otto ambiti osservati: accessibilità online dei servizi pubblici, disponibilità di app di pubblica utilità, adozione delle piattaforme digitali abilitanti, utilizzo dei social media, rilascio degli open data, trasparenza, implementazione di reti wi fi pubbliche e delle tecnologie, iot rete intelligenti.

Il rating della trasformazione digitale di Bergamo è valutato AAA, tra i più alti del Paese. La città è al terzo posto in Italia per servizi online ai cittadini, dietro Roma e Pisa; è quinta per la diffusione di app municipali di pubblica utilità, davanti a Brescia e Cremona; quarta per l’attivazione di SPID, PagoPA e dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente; seconda dietro la sola Firenze per i sistemi di wifi pubblico grazie al BergamoWifi; settima per la diffusione delle cosiddette “reti intelligenti” nei servizi urbani. Tutti questi risultati consento a Bergamo di posizionarsi al sesto posto della classifica di quest’anno, dietro le sole Firenze, Bologna, Milano, Roma e Modena. Le altre città lombarde nella top20 della classifica sono Pavia (14), Brescia (15) e Cremona (18).

«L’indice della trasformazione digitale pubblicato da FPA dimostra ancora una volta che la pandemia per Bergamo è stata un’accelerazione di processi di innovazione. – commenta l’assessore all’Innovazione Giacomo Angeloni -. Lavorare con i cittadini sulla digitalizzazione non è solo un investimento nel software, ma è anche nell’accompagnamento dei cittadini nell’utilizzo dello strumento (come, per esempio, la diffusione dello Spid). Continuiamo a innovare con la consapevolezza che il futuro dovrà sempre di più vederci investire sul data management: siamo infatti convinti che non si possa governare senza comprendere le dinamiche attraverso l’analisi e la elaborazione della grandissima mole di dati che emergono dalle esigenze dei cittadini e dalle azioni dell’Amministrazione»

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