Finge malore e scappa in città
Via Camozzi, la polizia spara in aria

Rocambolesca fuga martedì pomeriggio, 21 maggio, in via Camozzi, a Bergamo, per un giovane straniero che era stato fermato dalla polizia per una semplice verifica riguardante la sua posizione sul territorio nazionale.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’extracomunitario era incappato in un controllo della Polizia ferroviaria di Treviglio: aveva con sé dei documenti ma gli agenti intendevano verificare la sua regolarità o meno sul territorio italiano. Così, lo hanno fatto salire in auto, destinazione questura di Bergamo. A un certo punto, giunti in via Camozzi, il giovane straniero ha finto di sentirsi male, inducendo gli agenti a rallentare.

Approfittando dell’occasione, con un gesto repentino, lo straniero si è divincolato ed è sceso dall’auto, mettendosi a correre e imboccando l’ingresso di una corte al civico 144. Dopo averla rapidamente attraversata, si è gettato in un canale di acqua stagnante e ha fatto perdere le sue tracce nel giro di pochi minuti.

Alle sue spalle gli agenti si sono messi subito all’inseguimento. Uno dei due ha estratto dalla fondina la pistola d’ordinanza e ha sparato in aria un colpo a scopo intimidatorio. Non si conoscono le ragioni che hanno indotto il giovane a scappare: l’uomo è ancora fuggitivo.

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