Emergenza smog, Pm10 alle stelle
Superati tutti i limiti - I dati delle centraline

L’aria è inquinata, ce lo stanno dicendo i numeri dei rilevatori, ogni singolo giorno, da martedì 1° dicembre. Nella centralina di via Garibaldi (che più subisce l’influenza del traffico del centro per la sua collocazione) il 2 dicembre ha segnato un picco per le polveri sottili (Pm 10) il doppio del limite: 106 microgrammi ogni metro cubo d’aria. Il doppio del consentito anche il giorno dopo, il 3 dicembre, con 100 microgrammi di Pm 10 contro i 50 fissati dall’Unione europea come soglia da non oltrepassare per poter tutelare la salute dei cittadini.

Che l’aria di queste prime settimane d’inverno fosse «fuorilegge» lo avevamo segnalato già a metà novembre, quando un primo limite era stato sforato: i 35 giorni di «supero» (quando cioè viene superata la soglia dei 50 microgrammi). E se il meteo non cambierà rotta, portando vento o perturbazioni in grado di spazzare via gli inquinanti, la situazione si farà preoccupante. Lo stesso scenario vale anche per le altre città della pianura padana, tutte vittime di quel fenomeno che si chiama «inversione termica», che vede ristagnare a terra le particelle (Pm 10, ma anche 2.5) inquinanti.