Elicotteri in volo sulle linee elettriche
Terna ispeziona oltre 4 mila km - Foto

In tutta la Lombardia, con una flotta di tre elicotteri, Terna ha ispezionato 4.400 chilometri di elettrodotti.

La restante parte dei 9.000 chilometri di linee gestite dalla società in Lombardia, «era già stata oggetto di check up attraverso il monitoraggio a terra – spiega Terna – che ha così consentito l’analisi completa dell’intera rete elettrica della regione». Tra le decine di linee aeree monitorate, gli elettrodotti ad altissima tensione Trino – Lacchiarella e la Lonato – Nave, che collegano alcuni nodi strategici della Lombardia.

Per l’anno 2015, si legge in un comunicato, «Terna ha investito oltre 7,2 milioni di euro per il controllo e la manutenzione della rete elettrica lombarda. Il costante monitoraggio delle linee elettriche è, infatti, una priorità per l’azienda: si pensi che per questa attività Terna investe complessivamente ogni anno oltre 130 milioni di euro».

Proprio per la sicurezza delle linee elettriche Terna ha acquistato «tre elicotteri dotati di una tecnologia unica al mondo, che consentono una notevole riduzione dei tempi di monitoraggio sulle reti elettriche. L’ispezione aerea, infatti, consente l’analisi giornaliera di oltre 120 chilometri di linee contro i 5 Km delle ispezioni a terra, che restano comunque uno strumento fondamentale e vanno ad integrare i controlli effettuati dai velivoli, poiché necessarie per l’individuazione di eventuali anomalie che dall’alto non sono riscontrabili».

Gli elicotteri di cui Terna si è dotata, sono equipaggiati con «un’attrezzatura» che può garantire un accurato monitoraggio delle linee che vengono sorvolate. Sotto l’aeromobile, infatti, è posizionato uno strumento girostabilizzato detto Gimbal, che racchiude una fotocamera, una video camera HD e una camera a infrarossi controllabili dall’interno. Dentro la cabina, sono posizionati tre monitor che consentono la visualizzazione in tempo reale dei dati provenienti dalla strumentazione esterna. Alla missione di volo seguono poi verifiche dei dati raccolti e tutte le anomalie individuate sulla rete elettrica durante i voli, vengono inserite ed elaborate in un sistema informatico chiamato MBI (Monitoring & Business Intelligence). Tale applicativo, ideato e sviluppato da Terna e oggetto di studio e interesse da parte di tutti i maggiori TSO (Transmission System Operator) europei, riesce a gestire ed elaborare decine di milioni di dati riguardanti le 200.000 campate e sostegni della rete elettrica e consente la gestione “su condizione” della manutenzione, ovvero la pianificazione di futuri interventi solo dove e quando necessario, evitando il dispendio di risorse in interventi inutili.

Per la gestione di questa strumentazione, altamente tecnologica, decine di professionisti provenienti dalle Unità Impianti di Terna dislocate su tutto il territorio nazionale, sono stati sottoposti ad un periodo di addestramento nel polo formativo della Società - allestito per l’occasione con tutte le strumentazioni di bordo dell’elicottero per le varie simulazioni - al termine del quale hanno ottenuto la qualifica di «specialista di ispezione eliportata».

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