Ecco gli auguri della Buona scuola
La Cisl: «500 precari non ancora pagati»

Per centinaia di insegnanti precari impiegati negli istituti di Bergamo e provincia non sarà un buon Natale.

«Tanti auguri dalla Buona scuola», titola con ironia una nota della Cisl scuola. Sarebbero infatti in molti - circa 500 - a non essere stati pagati dall’inizio delle scuole, secondo i dati raccolti dalla Cisl in questi giorni.

Anche mercoledì, il giorno prima della Vigilia, un paio di docenti si sono recati agli sportelli dei sindacati per esternare la loro disperazione nel non vedersi accreditare ciò che la scuola italiana deve loro.

La denuncia targata Cisl riguarda quegli insegnanti che sono stati incaricati per supplenze più o meno lunghe (sembrerebbe che chi sta effettuando sostituzioni annuali stia

riscontrando meno problemi con i pagamenti) che, per intoppi burocratici e fondi ministeriali insufficienti, non hanno ancora ricevuto un euro. I più «fortunati» si sono visti pagare solo parte dello stipendio, relativo a qualche settimana o a un solo mese.

E in tutto questo le scuole, con i relativi dirigenti, hanno le mani legate.

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