Droghe a scuola, boom di controlli
Nel mirino anche le gite

Tra i ragazzi cresce il consumo, gli arresti sono aumentati del 6%. Le forze dell’ordine: «vigilanza e incontri per informare».

Qualche numero, tra quelli diffusi più di recente a livello provinciale. Negli ultimi anni è cresciuto il consumo di cannabis tra i giovani di età compresa fra i 15 e 19 anni e, secondo l’Osservatorio sulle dipendenze di Bergamo (rilevamento 2015), il 30% dei ragazzi in questa fascia d’età l’ha provata almeno una volta. Il 17% l’ha consumata nel mese precedente alla rilevazione e il 3% ne fa un uso abituale. Gli arresti di minori per detenzione e spaccio di stupefacenti sono aumentati del 6% rispetto all’anno precedente.

L’attenzione delle forze dell’ordine è alta: polizia, carabinieri e guardia di finanza organizzano periodicamente controlli nelle scuole e nei luoghi di aggregazione, di propria iniziativa o in seguito a segnalazioni specifiche. «Cerchiamo di far capire che si può vivere una vita bella senza droghe; di far comprendere ai ragazzi che acquistare stupefacenti equivale a finanziare organizzazioni criminali e che spacciare dosi ai compagni di scuola è un reato per il quale è previsto l’arresto». Dicono le Forze dell’Ordine.

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