Droga e furti in via Bonomelli
Controlli serrati, le scuole sono vicine

Spaccio di droga, furti ed altri episodi di microcriminalità: questa purtroppo la recente panoramica di via Bonomelli, che negli ultimi anni ha fatto registrare una diminuzione sul fronte della cosiddetta percezione della sicurezza.

Camminando per la strada che collega due aree del centro già da sole problematiche sotto il profilo della sicurezza – via Quarenghi e l’area della stazione – è facile imbattersi in persone che, alla luce del sole, possono anche proporre l’acquisto di sostanze stupefacenti. Anche per questo le forze dell’ordine hanno deciso di aumentare il numero di controlli lungo la strada. È di lunedì, per esempio, l’ultimo dei numerosi accertamenti svolti proprio in via Bonomelli. Il servizio è stato organizzato nell’ambito di una serie di controlli mirati in centro.

Ma anche la polizia di Stato spesso invia pattuglie per accertamenti e l’identificazione di persone, spesso extracomunitarie, che stazionano sul marciapiede o all’esterno delle varie attività commerciali che si affacciano sulla strada. Non sono infrequenti i sequestri di piccole dosi di sostanze stupefacenti. Così come la vicina via Quarenghi, anche via Bonomelli è diventata un punto di stazionamento e vendita della droga – solitamente hashish o marijuana – per i cosiddetti pusher, gli spacciatori al dettaglio.

Che talvolta, soprattutto nelle prime ore della mattina e del primo pomeriggio, cercano di intercettare soprattutto gli studenti che raggiungono o si allontanano dalla stazione ferroviaria o dalla zona delle Autolinee, oppure che stanno raggiungendo gli istituti scolastici della zona. Anche questo è un fenomeno sotto la lente delle forze dell’ordine: la polizia ha per esempio intensificato i passaggi e i controlli delle Volanti in via Bonomelli in particolare proprio in concomitanza con gli orari in cui la strada è necessariamente frequentata dagli studenti.

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