A San Pellegrino folla per Astori- Foto
«Capitano prima, capitano anche ora»

Stamattina alle 8 nel suo paese natale una Messa per ricordare il calciatore bergamasco morto proprio un anno fa. Ci sono anche giocatori e dirigenti della Fiorentina, ma soprattutto tantissimi tifosi viola.

Già alle 7.45 il sagrato era pieno di gente: ragazzi, tifosi, tantissimi giunti da Firenze. Molti si sono fermati direttamente domenica, dopo la partita con l’Atalanta. E poi in chiesa ci sono molti bergamaschi e rappresentanti delle istituzioni locali: il sindaco Milesi e Bonzi, di San Pellegrino e di Dossena.

Un momento intimo e privato, una funzione religiosa presieduta da don Gianluca Brescianini, quella voluta dalla famiglia Astori, da papà Renato, mamma Anna, i fratelli Marco e Bruno, la compagna del giocatore Francesca che lo rese padre tre anni fa di Vittoria. Oltre a loro in chiesa anche alcuni compagni di squadra della Fiorentina e dirigenti che domenica si sono fermati a Bergamo dopo la partita.

«Davide è un capitano che ha dato frutti da vivo ma anche da morto: con il suo ricordo vivo in tutti dà ancora frutti» ha detto don Brescianini nell’omelia.

La famiglia, i conoscenti e amici, insieme alla Fiorentina, si sono diretti, alla fine della Messa, al cimitero di San Pellegrino per un momento di commemorazione davanti alla tomba di Davide Astori. I compagni di squadra hanno deposto dei fiori.

I Della Valle, proprietari della squadra fiorentina all’estero per impegni di lavoro presenzieranno alla Messa in programma a Firenze, nella Basilica di San Lorenzo, il prossimo 12 marzo alla 18. Una cerimonia che sarà aperta a tutta la città. Intanto già domenica è stata sui campi da calcio la giornata del ricordo. Allo stadio di Bergamo al 13’ un minuto di silenzio e la commozione di tutto lo stadio. Guarda il video

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