Dal Covid all’Ucraina fino al caro bollette. Ecco un anno di cronaca, venerdì con «L’Eco»

Gennaio parte all’insegna del Covid con il record dei contagi e l’obbligo di vaccino; febbraio è il mese dell’inizio della guerra in Ucraiana con Bergamo che si mobilita per i profughi in arrivo. Sono dodici pagine per dodici mesi quelle che potranno essere lette su L’Eco di Bergamo di venerdì 13 gennaio.

Un modo per rivivere quest’anno appena terminato ricco di notizie made in Bergamo: a marzo il tema della siccità ha iniziato a preoccupare il nostro territorio, aprile tre omicidi hanno sconvolto la nostra provincia: a Grumello del Monte, Fara Gera d’Adda e Treviglio.

Maggio all’insegna del lavoro, giugno l’inflazione è stata al centro dei dibattiti con il caro energia e il caro gas. Un mese, quest’ultimo, di lutti a Bergamo tra cui l’imprenditore Domenico Bosatelli e il conte Bonaventura Grumelli Pedrocca.

A luglio il vescovo Francesco Beschi ha visitato la missione bergamasca in Bolivia, ad agosto hanno tenuto banco caldo e siccità mentre settembre è stato il mese delle elezioni politiche con 10 parlamentari dalla Bergamasca.

Strage sulle strade in ottobre, novembre ha visto il ritorno a Bergamo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Bergamo. E dicembre? Ecco il piano di ripresa con 654 milioni di euro assegnati alla Bergamasca. Tra i progetti la linea di bus elettrici tra Bergamo e Dalmine e il rifacimento della stazione.