Curva Nord, oggi è il demolition day
Si può assistere all’inizio dei lavori

Chi lo desidera potrà assistere alla prima pinzata con cui le macchine della «Despe», griffate con una livrea nerazzurra, inizieranno a smontare la struttura. I tifosi osserveranno la scena dalla Curva Morosini, che aprirà i cancelli alle 18; il tempo di sistemarsi e verso le 19,15 ci sarà il primo «colpo» alla Nord.

Una pinzata al cuore e ai ricordi, oltre che al cemento. Ma è da quei pezzi, che, attorno alle 19,15 di lunedì 6 maggio, si staccheranno dalla Curva Pisani che si costruirà il futuro, rigorosamente nerazzurro. Il demolition day della Curva Nord, il settore più caldo del tifo atalantino, è oggi. Sotto gli occhi di tutti, un po’ lucidi di commozione, nel lungo addio passato dalla festa di sabato 27 aprile, dall’ultima partita disputata lunedì 29 con l’Udinese (e con qualche tifoso che ha scelto in maniera fai-da-te di portarsi a casa un pezzo di stadio), dai giorni in cui tutto si è metabolizzato, chiudendo una parabola lunga circa mezzo secolo: la prima parte della costruzione negli anni Sessanta, l’ultimazione nel 1973.

L’Atalanta ha infatti scelto di permettere alla città di assistere alla prima pinzata con cui le macchine della Despe, griffate con una livrea nerazzurra, inizieranno a smontare la struttura che dà le spalle alla Maresana. I tifosi osserveranno la scena dalla Curva Morosini (cioè la Sud), che aprirà i cancelli alle 18; il tempo di sistemarsi e verso le 19,15 ci sarà il primo «colpo» alla Nord.

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