Covid nella Bergamasca, incidenza giù del 22% in sette giorni: il report dell’Ats

I dati settimanali. Nella settimana 19-25 ottobre si registra un ulteriore diminuzione dei casi incidenti. I comuni bergamaschi senza nuovi casi sono 23. Lieve calo dei ricoveri ordinari, stabili le intensive.

In provincia di Bergamo si registra un ulteriore decremento del tasso di incidenza Covid, che nella settimana 19-25 ottobre è di 336 nuovi casi per 100.000 abitanti, mentre nella settimana precedente era di 433 nuovi casi per 100.000 abitanti. È quanto si legge nel report settimanale Servizio epidemiologico dell’Ats di Bergamo. Lo scostamento rispetto alla precedente settimana è di 1.097 nuovi casi in meno negli ultimi 7 giorni, ovvero il 22,5% in meno (la scorsa settimana era di +481 nuovi casi, pari a -9% rispetto alla settimana precedente). Negli ultimi 7 giorni la media giornaliera dei casi incidenti è anch’essa in calo ed è pari a 540 contro i 697 della scorsa settimana.

L’indice di replicazione

«L’andamento dell’indice di replicazione diagnostica (RDt) – si legge nel report – in coerenza con i dati di incidenza, fa registrare un forte rallentamento della replicazione dei casi. Al giorno 18 ottobre risulta pari a 0.91 (0.87-0.94) scendendo al di sotto del valore unitario».

Gli Ambiti territoriali

Per quanto riguarda il territorio provinciale, «tutti gli Ambiti Territoriali – rileva ancora l’Ats – presentano valori in decrescita dei casi incidenti negli ultimi 7 giorni».

I Comuni con zero nuovi casi negli ultimi 7 giorni sono 23, pari al 9,5% sul totale dei comuni bergamaschi (18, pari al 7,4% la scorsa settimana). In particolare, i comuni senza nuovi casi sono: Averara, Aviatico, Azzone, Barbata, Blello, Cassiglio, Colere, Dossena, Fonteno, Foppolo, Gaverina Terme, Isola di Fondra, Mezzoldo, Moio de’ Calvi, Oltre il Colle, Oltressenda Alta, Oneta, Ornica, Parzanica, Piazzolo, Roncobello, Valleve, Vigolo.

Età media: 52 anni

Nella settimana osservata la distribuzione percentuale tra le classi di età dei nuovi casi incidenti «conferma quella delle settimane precedenti», spiega l’Ats. Le classi di età più rappresentate, in termini di numeri assoluti sul totale dei casi incidenti degli ultimi 7 giorni e di tasso di incidenza su 100.000 residenti delle singole fasce d’età, sono sempre quelle centrali (dai 30-79 anni). In leggero incremento la classe 0-11 anni rispetto alla settimana precedente. L’età media è pari a 52 anni.

La copertura vaccinale

Nella settimana osservata lo stato vaccinale in provincia di Bergamo «mostra coperture complete (tre dosi ed eventuale quarta) per il 71% della popolazione superiore a 5 anni di età», rileva l’Ats. La quarta dose (secondo booster), con la parziale eccezione degli assistiti di età superiore ad 80 anni, «presenta coperture molto basse». La quota di non vaccinati «è stabile, ormai da mesi, intorno al 13%».

In sintesi

In sintesi, nella settimana in monitoraggio l’Ats di Bergamo osserva un ulteriore decremento dei casi incidenti; l’indice di replicazione diagnostica (RDt) conferma la riduzione di contagi mantenendosi sotto la soglia unitaria; una lieve riduzione dei ricoveri ordinari e sostanziale stabilità di quelli in Terapia intensiva; la mortalità appare stabilmente su valori molto bassi ed in decremento (ultimi dati calcolabili su anagrafica fine settembre).

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