Confindustria sottoscrive accordo
con le banche per «Finanza subito»

Confindustria Bergamo ha sottoscritto l’accordo «Finanza subito» con Banco Bpm, Intesa Sanpaolo, Ubi Banca e Unicredit, per aprire la strada ai finanziamenti verso le aziende del territorio bergamasco.

Confindustria Bergamo supporterà le imprese con uno «sportello virtuale» di professionisti per la presentazione delle domande (restando esclusa la raccolta di richieste di finanziamento) e per l’attivazione delle procedure di accesso al credito facilitando la preparazione dei documenti e l’individuazione del fabbisogno; le banche si impegneranno a mettere in atto tutte le azioni per snellire tempi di istruttoria, delibera e di erogazione dei finanziamenti previsti dai decreti Cura Italia e Liquidità.

Grazie a questo accordo, si prevede una riduzione dei tempi complessivi di erogazione del finanziamento. «Finanza Subito» prevede anche la possibilità di accedere a prefinanziamenti di urgenza finanziaria non compatibili con i tempi previsti dai decreti e l’applicazione di condizioni economiche di riguardo, previa valutazione della fattibilità di questi ulteriori sostegni per ogni singolo caso. Le banche, inoltre, agevoleranno i meccanismi di prefinanziamento e di anticipazione della Cassa Integrazione nell’ambito dell’accordo Abi/Confindustria.

Aniello Aliberti, vicepresidente di Confindustria Bergamo, commenta: «Fin dall’avvio dell’emergenza Covid, in qualità di presidente del Comitato Piccola Industria con delega al credito e alla finanza, ho raccolto le grida di allarme delle piccole medie imprese sul tema liquidità: la gran parte di queste si ritrova oggi con un fatturato ridotto, impegni con i fornitori da onorare, costi fissi da sostenere e uno scenario di ripartenza molto incerto. Da qui l’esigenza di mettere in atto un progetto di sistema con il coinvolgimento delle principali banche del territorio».

Si tratta di un accordo «molto importante per il nostro territorio», spiega Roberto Perico, responsabile della direzione territoriale Bergamo Brescia Lario (Creberg) di Banco Bpm. Si vuole dare un «ulteriore segnale di fiducia al sistema imprenditoriale e una risposta più rapida ed efficace alle aziende bergamasche», afferma Tito Nocentini, direttore regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo La partecipazione di Ubi Banca all’iniziativa di Confindustria Bergamo rappresenta «un’ulteriore testimonianza del legame storico con il tessuto produttivo di questo territorio», evidenzia Luca Gotti, Responsabile Macroarea Territoriale Bergamo e Lombardia Ovest di Ubi. Questo accordo va nella direzione di «assicurare alle aziende del territorio bergamasco un supporto concreto e immediato», sostiene Marco Bortoletti, regional manager Lombardia di UniCredit.

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