Città intelligenti: Bergamo quinta
Balzo in avanti, nel 2015 era diciottesima

La classifica della smart city presentata a Firenze. La prima è Milano.

Nella classifica IcityRate 2018, il rapporto realizzato per il settimo anno consecutivo da ForumPA che stila la classifica delle Smart City italiane. Dopo l’exploit del 2017, con Bergamo nella top10 per la prima volta (6°), la nostra città migliora ancora la propria posizione, issandosi al 5° posto tra le città più dinamiche del nostro Paese.

Il rapporto ha considerato anche quest’anno oltre 100 indicatori per tracciare il rating delle città più intelligenti d’Italia. L’ascesa di Bergamo negli ultimi anni è stata inesorabile: dopo il 18mo posto del 2015 e l’undicesimo posto del 2016, il quinto posto di quest’anno conferma Bergamo come una “piccola capitale italiana”. Questo risultato mette Bergamo dietro alle sole Milano, Firenze, Bologna e Trento. La nostra città si mette alle spalle città come Torino, Venezia, Parma, Pisa, Reggio Emilia e grandi centri come Roma. In Lombardia Bergamo è dietro la sola Milano, davanti a Cremona 16ma, Mantova 18ma, Brescia addirittura 31ma.

La nostra città è seconda in Italia per solidità economica, dietro la sola città metropolitana di Milano; terza per verde urbano (grazie all’incidenza del verde pubblico e all’attivazione di tutti gli strumenti di pianificazione), quinta per trasformazione digitale, sesta per mobilità sostenibile e ricerca e innovazione.

«Siamo molto soddisfatti - sottolinea l’Assessore all’innovazione Giacomo Angeloni - Bergamo è la prima città di media dimensione nella classifica 2018. Sono molto fiero del risultato della graduatoria sulla solidità economica: il nostro territorio è un esempio in tutto il Paese per quello che riguarda le politiche di sviluppo e registriamo uno dei tassi di disoccupazione più bassi in Italia. Molto bene i risultati di trasformazione digitale e innovazione: continuiamo a candidarci a esempio e punto di riferimento sui temi della governance e dei servizi per i cittadini. Credo che il risultato di oggi sia un importante attestazione degli sforzi e il lavoro degli ultimi anni: innovare è semplificare e rappresenta il modo migliore per tornare attrattivi. Abbiamo ancora molti progetti e tante idee da realizzare e questo risultato attesta che stiamo andando nella giusta direzione»,

© RIPRODUZIONE RISERVATA