Città Alta, via libera a tutte le moto
Telecamere ai varchi: ecco la mappa

Il provvedimento scatterà a giugno con l’attivazione delle nuove telecamere ai varchi: durante gli orari di chiusura del fine settimana, oltre ai «cinquantini», anche i motocicli di cilindrata superiore potranno salire in Città Alta. Rimane off-limits la Ztl interna del centro storico. Cento nuovi spazi di sosta per moto sulle Mura.

La novità è attesa per il mese di giugno (data da definire) con l’accensione delle telecamere per sorvegliare i varchi di Città Alta (telecamere che da luglio inizieranno a dare anche le multe) durante le chiusure del venerdì e sabato sera e nelle ore diurne della domenica. Sempre a proposito di moto e scooter, saranno ricavati in Città Alta 100 nuovi spazi di sosta: confermato lo spazio da 50 posti nel piazzale di Sant’Agostino, una trentina di spazi in più sono stati ricavati allo spalto di San Michele, una decina allo spalto di San Giacomo e altri sono in arrivo in Colle Aperto.

L’arrivo delle telecamere per la Ztl serale e festiva di Città Alta rende l’attuale stagione estiva un periodo di forte innovazione e sperimentazione per il nuovo sistema tecnologico. In questo periodo sono in fase di installazione gli occhi elettronici che presidieranno i varchi di Città Alta: seguirà un periodo di pre-funzionamento di circa un mese, durante il quale la polizia locale effettuerà dei presidi ai varchi del perimetro esteso della Ztl, facendo attività di sensibilizzazione. Le nuove telecamere presidieranno i varchi di via Sant’Alessandro, via Pelabrocco, viale Vittorio Emanuele, via Maironi da Ponte, via Castagneta, via Fontana, via Astino, via Borgo Canale e via al Pascolo dei Tedeschi.

In questo contesto, la Giunta del Comune di Bergamo ha approvato una delibera di indirizzo (che sarà operativa solo dopo un’apposita ordinanza che dovrebbe entrare in vigore nei primi giorni del giugno 2016) che consente ai mezzi a due ruote l’accesso al perimetro allargato della Ztl di Bergamo Alta, attiva nel periodo estivo nelle serate di venerdì e sabato e durante le ore diurne della domenica. Resta ovviamente escluso l’accesso alle vie interne di Città Alta, laddove vige una Ztl 24 ore e il transito rimane riservato ai soli residenti.

«Il perimetro allargato sarà definitivamente chiuso quest’estate – spiega l’Assessore alla Mobilità Stefano Zenoni – e per le auto si tratterà di una stagione molto diversa rispetto a quelle precedenti, con un perimetro allargato definitivamente chiuso. Si è posto conseguentemente il tema delle due ruote: abbiamo scelto di concedere l’accesso alle moto anche con cilindrata superiore ai 50cc, in parziale modifica della precedente ordinanza»

Le ragioni sono prevalentemente di tipo gestionale, in un’ottica prudenziale: i residenti di Bergamo Alta e Colli aggiornano da tempo le proprie targhe auto nel database delle Ztl, cosa che accade meno con i motocicli. Il rischio sarebbe stato quello di comminare numerosissime multe «improprie» ai residenti nella prima fase di attivazione delle telecamere, le quali potrebbero inoltre non essere in grado di distinguere i ciclomotori dai motocicli. Il Comune di Bergamo consiglia dunque ai residenti dell’area di Bergamo Alta e Colli di registrare le targhe dei propri motocicli nel database delle targhe registrate per l’accesso alla Ztl.

La possibilità di accesso per le due ruote consentirà anche all’Amministrazione di sperimentare per quest’anno i vantaggi e i problemi di questa nuova disciplina, onde eventualmente migliorarla in futuro. «A prescindere da questa decisione, visto che in passato si è registrato comunque e spesso un certo sovraffollamento di motocicli a Bergamo Alta, abbiamo deciso di incrementare il numero di stalli riservati alla sosta di questi veicoli in prossimità dei “punti caldi”, confermando i 50 posti circa sul piazzale di Sant’Agostino, realizzando 30 nuovi posti circa allo spalto di San Michele, e prevedendo ulteriori 10 posti in prossimità dello spalto di San Giacomo. Stiamo ragionando anche sulla possibilità di incrementare i posti in Colle Aperto: non siamo lontani da un primo obiettivo di aver creato un centinaio di posti aggiuntivi sulle Mura di Bergamo Alta».

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