Città Alta assediata dalle moto
E la polizia locale chiude un occhio

Un circuito naturale quello delle nostre belle Mura. E i centauri, venerdì sera non hanno perso l’occasione per sfoggiare i loro bolidi, sgommando fino all’ultimo bastione. Passano disinvolti e in velocità davanti alla postazione dei vigili in viale Vittorio Emanuele.

Ormai tutti sanno che da quest’estate, le due ruote, comprese quelle di grossa cilindrata, hanno libero accesso dentro le Mura. La Giunta ha tolto il limite dei 50cc di cilindrata e l’effetto venerdì è stato evidente. Salire in moto è comodo e, per gli appassionati, divertente. Basta il contasecondi del semaforo di Porta Sant’Agostino per scatenare sfide goliardiche tra i motociclisti.

Il countdown appassiona, si conta dai 10 secondi allo zero ad alta voce, si «sgasa» e poi si va giù, lungo viale Vittorio Emanuele. Complice il meteo, è stata tantissima la gente che ha deciso di passare la serata sugli spalti. I gestori degli spazi estivi sulle Mura hanno tirato un sospiro di sollievo, dopo i fine settimana in bianco delle prime settimane di giugno, con pioggia a catinelle che scattava come un orologio svizzero dopo le 18, distruggendo le prospettive di chi voleva cenare o bersi qualcosa sulle Mura.

Ma con l’inizio del weekend gli estivi hanno registrato il sold out. Moltissime le persone che hanno optato per una passeggiata (in salita) da città bassa, ma la maggior parte è salita in moto. Piazzale Sant’Agostino è stato letteralmente preso d’assalto. La pattuglia della polizia locale ha monitorato la situazione, senza però sanzionare.

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