Cede una dose a un ragazzo in Smart
Preso spacciatore a Zingonia

Proseguono le attività di contrasto dello spaccio sul territorio di Ciserano dopo l’abbattimento delle torri.

Proseguono le attività di contrasto dello spaccio sul territorio di Zingonia di Ciserano da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio dopo l’abbattimento a febbraio delle torri. Nel pomeriggio di mercoledì 18 settembre i militari dell’Arma hanno arrestato un algerino di 32 anni, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, per tentato spaccio di una dose di hashish e la detenzione di altri nove pezzi già confezionati, pronti per essere ceduti.

I militari, in servizio con abiti in borghese, mentre transitavano lungo un tratto di strada antistante un’area verde di via Circonvallazione, dopo aver notato l’arrivo in bicicletta di un uomo che con la mano aveva fatto segno a un ragazzo a bordo di una Smart, insospettiti, si sono avvicinati e hanno fermato il ciclista per perquisirlo. Nel mentre l’uomo a bordo della Smart, intuendo che si trattasse di un controllo di polizia, metteva in moto per allontanarsi velocemente dal posto.

Il sospetto è divenuto subito certezza. Infatti nella tasca destra del giubbotto indossato dall’uomo, i carabinieri hanno trovato una dose d’hashish, probabilmente quella destinata all’acquirente della Smart, mentre nascoste dentro gli slip hanno rinvenuto altre 9 dosi già confezionate e pronte per essere spacciate nel prosieguo della giornata. Lo spacciatore è stato anche trovato in possesso di 130 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio, elemento quest’ultimo rivelatore della provenienza illecita del denaro che, assieme allo stupefacente ed al cellulare, è stato sequestrato.

Dichiarato in arresto per spaccio e denunciato per aver violato la normativa sull’immigrazione clandestina, dopo una notte passata in cella, è stato portato stamattina in Tribunale a Bergamo per la convalida del suo arresto e per essere eventualmente giudicato in direttissima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA