Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 29 Aprile 2019
Canone, ultimi giorni per le agevolazioni
Tutte le informazioni per i ritardatari
Scade il 30 aprile il termine per presentare i moduli per non pagare il canone Rai con le agevolazioni per gli over 75.
Occorre infatti far pervenire all’Agenzia delle Entrate entro martedì 30 aprile una dichiarazione con la quale attestano di essere in possesso dei requisiti previsti per fruire di questa agevolazione, e cioè l’aver compiuto i 75 anni di età entro il termine per il pagamento del canone (31 gennaio e 31 luglio di ogni anno). Se il compimento del 75° anno di età avviene tra il 1° agosto dell’anno precedente o entro 31 gennaio dell’anno di riferimento, si ha diritto all’esenzione totale, altrimenti solamente per il secondo semestre dell’anno di riferimento; non convivere con altri soggetti, diversi dal coniuge, o dal soggetto unito civilmente, titolari di un reddito proprio; possedere un reddito annuo che, unitamente a quello del proprio coniuge – o del soggetto unito civilmente – non sia complessivamente superiore a euro 8.000,00 (esclusa rendita catastale abitazione di residenza).
Attenzione, se l’apparecchio televisivo in questione è ubicato in un luogo diverso rispetto a quello di residenza, l’esenzione non può essere applicata. La richiesta di esenzione, inoltre, per essere valida deve essere spedita per posta in un plico raccomandato aperto, insieme ad una fotocopia di un documento di riconoscimento, senza busta all’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale. La domanda può essere anche trasmessa tramite posta elettronica certificata, ma deve essere firmata digitalmente da chi ne richiede l’esenzione o consegnata a mano dall’interessato/a in uno degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate.
Coloro che hanno già presentato la dichiarazione sostitutiva negli anni precedenti possono continuare a beneficiare dell’agevolazione nelle annualità successive, senza presentare nuove dichiarazioni, mentre eventuali variazioni dei presupposti vanno comunicati in maniera tempestiva tramite apposita dichiarazione. In caso di avvenuto pagamento non dovuto è previsto il rimborso.
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