Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 14 Maggio 2018
Cambiano i sacerdoti in 13 parrocchie
Ecco chi sono e gli incarichi ricoperti
Saranno accolti nelle comunità della diocesi a partire da settembre. Il vescovo ha anche affidato altri servizi pastorali. In partenza don Peracchi per Cuba e don Rizzi per il Marocco.
Il vescovo Francesco Beschi, nel provvedere ai bisogni delle comunità, ha affidato ad alcuni sacerdoti un nuovo servizio pastorale. La Curia diocesana ha comunicato le seguenti designazioni, che diventeranno effettive nel prossimo mese di settembre.
Nuovi parroci Don Liduino Belotti è stato designato parroco di Oltre il Colle, Zambla e Zorzone; di 58 anni, originario di Serina, dal 2015 è parroco di Campagnola in città.
Don Augusto Benigni sarà parroco di Rovetta e San Lorenzo; di 49 anni, della parrocchia di Ranica, dal 2008 è parroco di Oltre il Colle, Zambla e Zorzone.
Don Stefano Bolognini sarà parroco di Levate; di 57 anni, nativo di Sotto il Monte, dal 2003 è parroco di Curnasco. Don Enrico D’ Ambrosio sarà parroco di Campagnola in Bergamo; di 53 anni, originario di Nese, dal 2007 è parroco di Cenate San Martino.
Don Luca Gattoni sarà parroco di Prezzate; di 48 anni, della parrocchia di Stezzano, dal 2012 è parroco di Berbenno, Blello e Selino.
Don Maurizio Grazioli sarà parroco di Ponte San Pietro e del Villaggio Santa Maria; di 56 anni, originario di Seriate, dal 2003 è parroco di Levate. Don Roberto Gusmini sarà parroco di Spirano; di 48 anni, nativo di Grassobbio, dal 2016 è vicario interparrocchiale di Sovere, Piazza di Sovere, Sellere e Bossico.
Don Luca Milesi sarà parroco di Foresto; di 40 anni, della parrocchia di Parre, dal 2013 è vicario parrocchiale di Sant’ Alessandro in Colonna in Bergamo.
Don Davide Nembrini sarà parroco di Curnasco; di 56 anni, originario di Costa Serina, dal 2003 è parroco di Foresto.
Don Stefano Piazzalunga sarà parroco di Verdellino e Zingonia; di 53 anni, della parrocchia di Torre Boldone, dal 2009 è parroco di Spirano.
Don Guido Rottigni sarà parroco di Sant’ Omobono e Valsecca; di 51 anni, originario di Cazzano Sant’ Andrea, dal 2008 è Parroco di San Lorenzo in Rovetta.
Vicari parrocchiali Don Loris Fumagalli sarà vicario interparrocchiale delle parrocchie in Romano di Lombardia di Santa Maria Assunta e di San Pietro; di 36 anni, nativo di Almenno San Salvatore, dal 2006 è vicario parrocchiale di Sarnico.
Don Fabio Picinali sarà vicario parrocchiale di Grumello del Monte; di 40 anni, della parrocchia di Ponte Nossa, dal 2013 è Parroco di Valcanale e Bani.
Altri incarichi Don Massimo Peracchi partirà come sacerdote fidei donum, missionario a Cuba; di 46 anni, nativo di Gazzaniga, dal 2007 è parroco di Sant’ Omobono e dal 2011 anche di Valsecca.
Don Massimo Rizzi farà un’ esperienza pastorale in Marocco; di 44 anni, nativo di Zambla, dal 2012 è Superiore della comunità dei Preti del Sacro Cuore e dal 2013 è Direttore dell’ Ufficio per il dialogo interreligioso e dell’ Ufficio per la Pastorale dei Migranti.
Don Carlo Nava sarà Superiore della comunità dei Preti del Sacro Cuore; di 46 anni, della parrocchia di Prezzate, dal 2010 è vicedirettore della Scuola vocazioni giovanili del Seminario, dal 2013 è direttore dell’ Ufficio per la Pastorale delle vocazioni e dell’ Ufficio Tempi dello Spirito.
Mons. Patrizio Rota Scalabrini sarà anche direttore dell’ Ufficio per il dialogo interreligioso; di anni 66, della parrocchia di Palazzago, dal 2002 è delegato della Sezione Apostolato biblico dell’ Ufficio catechistico e dal 2012 Direttore dell’ Ufficio per l’ Ecumenismo.
Don Andrea Mazzoleni sarà anche direttore dell’ Ufficio per la Pastorale dei Migranti; di 43 anni, nativo di Sant’ Omobono, è direttore del Centro missionario diocesano da qualche settimana.
Don Ivan Alberti, parroco di Gromo e Vicario Locale, è stato designato anche come amministratore parrocchiale di Valcanale e di Bani d’ Ardesio.
Mons. Giovanni Battista Bettoni, di 66 anni, nativo di Vigolo, nei giorni scorsi è stato nominato amministratore parrocchiale di Vigolo e Parzanica, dove dallo scorso anno era collaboratore pastorale, dopo aver terminato il suo servizio tra i migranti in Belgio.
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