Bossetti, Marita ancora in aula - video
La Corte si ritira per definire le domande

L’interrogatorio previsto nella mattinata di mercoledì 16 marzo nel processo Bossetti avrà inizio verso le 10.

Oggi è il giorno della Corte, che interrogherà il muratore di Mapello. Alle 9.30 la Corte si è ritirata per definire e raccogliere tutte le domande. Poi si passerà all’interrogatorio, previsto intorno alle 10.

Per una volta le domande saranno quasi più interessanti delle risposte, perché potranno lasciar trasparire, se non un orientamento della Corte, quantomeno un suo specifico interesse ad approfondire questo o quell’aspetto dell’istruttoria. Sarà la terza udienza dedicata all’esame dell’imputato, accusato dell’omicidio di Yara.

È prevedibile tuttavia che le domande della Corte copriranno solo una parte del tempo a disposizione. Perciò, a seguire, inizieranno a essere sentiti i testimoni citati dalla difesa di Bossetti. Gli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini, in sede di ammissione delle prove, avevano presentato una lista mastodontica di testimoni a difesa (700 nomi) ma appare scontato che l’elenco verrà sfrondato, sulla base del criterio della rilevanza e in base all’istruttoria già compiuta nelle precedenti udienze.

Fra le persone che dovrebbero comparire oggi in aula figura Dominic Salsarola, archeologo forense che si occupò, in équipe con la professoressa Cristina Cattaneo, delle operazioni di recupero della salma di Yara sul campo di Chignolo d’Isola e dei prelievi di terreno necessari per le analisi di laboratorio.

In aula, come venerdì scorso, anche la moglie di Massimo Bossetti, Marita Comi: la donna, sguardo basso e capelli raccolti in una traccia, è arrivata da sola a piedi e non ha rilasciato dichiarazioni all’assalto di giornalisti che la aspettavano fuori dal Tribunale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA