Bonus da 200 euro, sul sito dell’Inps è possibile fare domanda online

L’indennità Il contributo una tantum riguarda una platea di 600mila bergamaschi: tutte le categorie su L’Eco di Bergamo in edicola domenica 3 luglio.

Una boccata di ossigeno, 200 euro una tantum, di cui dovrebbero beneficiare circa 600mila bergamaschi, elaborando i dati del Ministero dell’Economia e Finanze sui redditi del 2020. L’Inps ha aperto dal 27 giugno il servizio on line per presentare la domanda e accedere al bonus previsto dal Decreto Aiuti (Dl 50/2022) che può rimpinguare gli importi degli stipendi già a luglio, ma bisogna distinguere tra categorie di lavoratori e modalità di erogazione del contributo (che molti si troveranno direttamente in busta paga). Si è partiti da pochi giorni ma c’è tempo fino a settembre e ottobre per le richieste (dipende dalle categorie).

«L’86% dei dipendenti e il 94% dei pensionati»

I beneficiari dell’indennità compongono un vasto ventaglio di figure. «Dai modelli 730 del 2021 elaborati dal Caf Cisl di Bergamo, con i debiti correttivi tra imponibile previdenziale e fiscale, risulta che il diritto ai 200 euro riguarda circa l’86% dei lavoratori dipendenti e il 94% dei pensionati – sottolinea Candida Sonzogni, segretaria Ust Cisl Bergamo - Stanno pervenendo numerosi quesiti ai nostri servizi».

Tutti i modi per fare domanda

Per inoltrare la domanda occorre collegarsi al sito www.inps.it e seguire il percorso. Le indennità possono essere richieste attraverso il contact center al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuita) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento). Si può presentare domanda anche attraverso i patronati.

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