Bertolaso: «Vaccini e basta panico, così per primavera Omicron sarà battuta»

Su L’Eco di Bergamo in edicola giovedì 30 dicembre l’intervista a Guido Bertolaso, coordinatore della campagna in Lombardia. «Contagiosa, ma non così pericolosa: il nemico è chi è contro le vaccinazioni».

«Vacciniamoci e per inizio primavera saremo fuori da Omicron». Parole di Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia, intervistato da Dino Nikpalj su L’Eco di Bergamo in edicola giovedì 30 dicembre. La variante Omicron si sta rivelando molto contagiosa «ma fortunatamente con conseguenze limitate – spiega Bertolaso. Per questo dico che dobbiamo stare tranquilli, seguire le indicazioni del governo e ridurre al massimo le possibilità di contagio».

Chi ha ricevuto la terza dose, sottolinea il coordinatore, può stare tranquillo: «La conseguenza più probabile è una contaminazione asintomatica, nel peggiore dei casi qualcosa di simile a un’influenza. Non mi pare ci siano i motivi per creare panico o psicosi: siamo nel mezzo di una situazione epidemica ma fortunatamente questa variante non crea grossi problemi».

Il principale nemico in questo momento? «Quelli che continuano a sparare contro le vaccinazioni – risponde Bertolaso –. Non ci sono alternative, dobbiamo tutti vaccinarci, e ripeto non ci sono motivi contro. Sono efficaci contro Omicron, magari non impediscono di contrarre il virus e avere un tampone positivo, ma nella stragrande maggioranza dei casi o si è asintomatici o si ha un banale raffreddore».

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