Bergamo, rivoluzione Linea C
Esordio a gennaio ma con un’incognita

I 12 autobus elettrici arrivano a inizio 2018. Si temono però contraccolpi per il caos Motorizzazione che potrebbe rallenatre le immatricolazioni dei nuovi mezzi. Livrea riconoscibile e cinque corsie preferenziali.

«Difficile dare una data sulla prima corsa, abbiamo anche il problema dell’immatricolazione», spiega Gianni Scarfone, direttore di Atb, riferendosi alle difficoltà della Motorizzazione per la mancanza di organico. D’altra parte, sottolinea, «vogliamo fare le cose bene. Non è semplice neanche per la Solaris (fornitrice della nuova flotta) costruire 12 autobus elettrici». Autobus di ultima generazione, a emissioni inquinanti zero, hanno vinto il titolo europeo di «Bus of the year 2017». Il primo arriverà in via Gleno il 10 dicembre, via via gli altri. Ma a novembre un gruppo di tecnici Atb andrà in Polonia, nella casa madre di Solaris, «per installare alcune componenti, operazioni che solitamente si fanno in sede, ma vogliamo anticipare i tempi», spiega Scarfone.

Il Comune e Atb hanno ingaggiato lo studio Attoma, che si è occupato degli autobus di Parigi, per l’aspetto estetico. La nuova linea dovrà essere prima di tutto compresa dai bergamaschi. «Stiamo rivedendo le paline e studiando una segnaletica riconoscibile e innovativa, la prima in Italia se Napoli non accelera sui tempi», sottolinea Scarfone. La società di trasporto pubblico abbandona la livrea giallo-arancio per il giallo-grigio-nero, «evidenziando le caratteristiche del nuovo percorso: circolare, tangenziale al centro, in collegamento con i quartieri e gli altri sistemi di mobilità». Il Comune introdurrà cinque nuove corsie preferenziali che già a dicembre potrebbero entrare in funzione, visto che sono utili anche ad altre linee Atb.

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