Bergamo, l’abbraccio degli alpini
Domenica sfileranno in ottomila

La città imbandierata è pronta ad accogliere oltre ottomila alpini che domenica 11 settembre sfileranno per le vie del centro in occasione della 33a adunata sezionale, il momento più sentito dopo l’evento di carattere nazionale.

«Sarà come sempre una festa – garantisce Carlo Macalli, presidente sezionale –. Quest’anno coincide con il 95o anniversario di fondazione, un compleanno speciale che mette al centro la nostra sede». In via Gasparini è in svolgimento, fino a domani, la sagra alpina con gli immancabili cotechini, casoncelli e polenta. Ma l’apertura in alcune sere del Museo Alpino è occasione per molti di conoscere la storia delle truppe da montagna e di grandi personaggi bergamaschi, dai fratelli Calvi al capitano Sora. Sono stati numerosi gli appuntamenti in «avvicinamento» all’adunata. Sabato e domenica si entra nel vivo. Ecco il programma.

Gli alpini fanno festa ma non dimenticano chi sta vivendo ore difficili: «Il ricavato della nostra sagra – sottolinea Macalli – sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto. Stiamo ricevendo molti contributi di privati, gruppi, associazioni e amministrazioni che hanno scelto gli alpini per esprimere la loro solidarietà», ulteriore dimostrazione della fiducia di cui godono le penne nere.

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