Bergamo, caos sulla linea 1: «abusivi» a bordo, turisti a terra

AUTOLINEE. Anche sabato 9 novembre ressa per salire sul bus per Orio: tanti i ragazzi senza biglietto. Atb: «Corse aggiuntive e più personale».

Altro sabato, solita ressa. Anche questo sabato pomeriggio (9 novembre) si sono registrati problemi tra chi, soprattutto turisti, doveva prendere l’autobus della linea 1 che collega la stazione delle Autolinee con l’aeroporto di Orio al Serio.

C’è stato chi ha dovuto ripiegare su un taxi proprio nel timore di perdere il suo volo

Tutta colpa, come del resto accade ormai puntualmente ogni pomeriggio del sabato (e spesso anche della domenica) dei «portoghesi», ovvero passeggeri «abusivi» che salgono sul bus senza aver comprato il biglietto. Solitamente si tratta di ragazzini, spesso minorenni, quasi sempre diretti a Oriocenter, che si fanno forza tra loro perché in gruppo: riempiono letteralmente il pullman senza far così salire i turisti che devono raggiungere lo scalo aeroportuale dopo aver visitato la città. Talvolta, benché in possesso del ticket di viaggio, gli altri passeggeri sono costretti a restare a terra e c’è stato chi ha dovuto ripiegare su un taxi proprio nel timore di perdere il suo volo, dopo aver atteso invano un bus sul quale riuscire a salire.

Le soluzioni di Atb

L’impressione, sabato 9 novembre, era che nessuno controllasse che i passeggeri avessero o meno il biglietto proprio per via dell’afflusso consistente. La società Atb, che gestisce il servizio di linea, è già corsa ai ripari: «A seconda dei flussi, sia il sabato che nei giorni festivi, inseriamo delle corse aggiuntive non programmate per far fronte alle esigenze del turista – spiegano dall’azienda –. Inoltre, dal mese di ottobre, tutti i pomeriggi del sabato e della domenica è presente alle Autolinee il nostro personale, affiancato da un addetto al controllo, per poter fornire informazioni tempestive e tentare di limitare al contempo l’accesso degli utenti senza biglietto».

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