Bari, carrello guasto sul volo per Bergamo
Il comandante ferma l’aereo, 200 a terra

Duecento passeggeri del volo Ryanair da Bari a Bergamo delle 18 sono rimasti a terra per un guasto al carrello. Necessario l’intervento di personale tecnico dello scalo orobico.

Ufficialmente il problema era una ruota forata, in realtà la decisione di non decollare da parte del comandante di un volo Ryanair diretto da Bari a Bergamo è stata dettata da motivi di sicurezza legati a un problema al carrello. Disagi, proteste e quattro ore di ritardo per circa 200 passeggeri che nel pomeriggio di mercoledì 24 ottobre si sono imbarcati sul volo FR4705 in partenza intorno alle 18. Come riporta il sito de «La Gazzetta del Mezzogiorno», come da procedura, è stato effettuato l’imbarco di tutti i passeggeri ma, una volta a bordo, la voce del comandante ha annunciato la necessità di un trasbordo nel terminal per l’impossibilità a partire a causa di una ruota forata; di qui, la necessità - secondo l’annuncio in cabina - di attendere una squadra da Bergamo per l’intervento di sostituzione in considerazione dell’assenza di personale in loco.

Sulle prime si è dubitato molto sulla buona fede della comunicazione di far arrivare un tecnico da Bergamo per sostituire una gomma e non affidarsi a personale aeroportuale dello scalo. In realtà, come è stato accertato da Aeroporti di Puglia, il velivolo non aveva alcun problema alla gomma ma al carrello, quindi è stata una decisione del comandante - in assenza di una condizione accettabile di sicurezza per l’atterraggio - quella di non decollare e far intervenire un operatore specializzato non disponibile in ogni aeroporto. In questi casi, come prevedono le norme Enac, è necessario che intervenga un tecnico abilitato e certificato della compagnia per quel tipo di aeromobile, unico autorizzato ad eseguire l’intervento. Il volo è stato riprogrammato alle 23.30.

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