Atalanta, niente vittimismo: è già ora di concentrarsi sulla Champions

Non attribuite all’arbitro la battuta a vuoto casalinga con la Fiorentina. L’Atalanta ha ceduto l’intera posta in palio all’undici toscano solo perché ha sciupato i 45 minuti iniziali. Avesse giocato il primo tempo come la ripresa staremmo brindando alla vittoria. Nessun vittimismo, dunque, o alibi di giornata. Partiamo, viceversa, dal certificabile quadro positivo espresso nella seconda frazione anche se, per dirla tutta, non si è rivista la squadra giostrare nella quasi totalità delle gare regalateci sin qua con la gestione Gasperini. E non aggrappiamoci nemmeno alle pur importanti assenze per infortuni (Hateboer, Muriel) per la lunga squalifica di de Roon e per i troppi giocatori prestati alle rispettive nazionali, perché da mettere in preventivo bilancio durante una stagione sportiva. Siamo nelle mani del mister che di fronte a fisiologiche sopraggiunte problematiche ne è uscito in passato puntualmente vincente. È già ora di concentrarsi al meglio sull’imminente turno di Champions. Preferiamo ritenere l’impegno contro il Villarreal (martedì 14 settembre, in trasferta, alle ore 21, una ghiotta opportunità per rivedere i nerazzurri sul copione delle giornate al top per giocate e atletismo. Del resto le sfide nelle competizioni europee ci hanno regalato un collettivo meritevole di unanimi consensi. E il secondo tempo con la Fiorentina farebbe ben sperare...