Atalanta, il cantiere stadio corre veloce
A Parma le prime due partite in casa di A

C’è l’ok della Prefettura emiliana. Champions, entro fine mese una delegazione dell’Uefa sarà a Bergamo per un sopralluogo allo stadio: poi la decisione in merito alla deroga chiesta dalla società nerazzurra, che spera di disputare le gare europee in città.

Bergamo

Le prime due partite casalinghe di campionato l’Atalanta le giocherà a Parma, per quanto riguarda invece l’attesissimo appuntamento con le sfide di Champions non c’è ancora nessuna decisione. Entro fine mese una delegazione dell’Uefa sarà a Bergamo per un sopralluogo sul cantiere del nuovo stadio e sarà soltanto dopo la visita all’impianto sportivo che verrà presa una decisione in merito alla deroga chiesta dalla società nerazzurra, che spera di poter disputare le partite europee a Bergamo.

È quanto emerso oggi, martedì 11 giugno, nel corso del sopralluogo allo stadio organizzato dall’Atalanta con il direttore operativo Roberto Spagnolo che ha fatto il punto sui lavori:«Tutto procede secondo i tempi previsti – ha spiegato soddisfatto il dirigente nerazzurro –, non c’è alcun ritardo sui tempi. Dall’1 luglio cominceremo a poggiare la copertura sulle due ali laterali, saranno impiegati 700 mila chilogrammi di ferro, mentre un milione di chili è già stato utilizzato per le fondamenta, insieme a seimila metri cubi di cemento. Altri quattromila metri cubi di cemento serviranno invece per i prefabbricati».

L’obiettivo è riaprire l’impianto il 29 settembre prossimo. Di sicuro ci sono le prime due partite di Seria A che saranno disputate a Parma, c’è già il benestare della Prefettura della città emiliana. Per la Uefa la risposta nelle prossime settimane: ed è una partita che l’Atalanta nuon vuol perdere (le foto sono di Beppe Bedolis).

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