Cronaca / Bergamo Città
Martedì 30 Novembre 2021
Arriva il calendario artistico 2022 degli Amici della Biblioteca Mai
Un repertorio del modernismo nelle 12 immagini scelte dalle copertine del mensile Emporium, la storica rivista mensile illustrata d’arte, letteratura, scienze e varietà pubblicata a Bergamo a partire dal 1895.
Anche quest’anno l’Associazione Amici della Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo ha predisposto per il 2022 il tradizionale Calendario artistico, che propone alcune tra le più innovative e originali copertine di Emporium, la rivista mensile illustrata d’arte, letteratura, scienze e varietà pubblicata a Bergamo a partire dal 1895. La rivista, pubblicata senza interruzioni fino al 1964 con un totale di 840 fascicoli, venne fondata da Paolo Gaffuri, direttore dell’Istituto Italiano d’Arti Grafiche, e Arcangelo Ghisleri, geografo, giornalista e politico di idee mazziniane. Caratterizzata da un perfetto equilibrio tra testo ed immagini, grazie all’utilizzo all’avanguardia delle novità tecnico-tipografiche sull’esempio dei magazines inglesi e americani, Emporium diventa in Italia, agli albori del ventesimo secolo, la rivista della divulgazione di qualità e della documentazione della contemporaneità mondiale. Grazie alla sua originale veste grafica, che riflette l’orizzonte internazionale di riferimento, all’attrazione di un folto gruppo di artisti e disegnatori operanti nel campo della cartellonistica e della grafica pubblicitaria, e alla varietà delle collaborazioni, rappresenta uno dei prodotti editoriali più affascinanti e significativi dal 1895 agli anni Trenta del Novecento.
Il Calendario propone una selezione di immagini che furono copertine della rivista ed espressione dell’arte moderna tra diciannovesimo e ventesimo secolo, figlie di correnti artistiche come il Simbolismo, il Futurismo e il Razionalismo modernista. Le splendide copertine fotografiche o tipografiche che cambiano di mese in mese, e che riflettono il variare degli stili e del gusto dal 1895 al 1933, costituiscono un notevole repertorio del modernismo. Affidate inizialmente ai disegnatori e cromisti dell’Istituto Italiano d’Arti Grafiche, le illustrazioni si ispirano ai modelli grafico-ornamentali e ai clichés del mondo anglo-americano. Alcune delle copertine del triennio 1897-1899, a carattere fortemente decorativo e floreale, sono state selezionate per il calendario perché di grande impatto visivo.
Un importante cambiamento ha luogo nel primo dopoguerra quando, traendo spunto dell’istituzione dei concorsi di grafica per la realizzazione delle copertine dal periodico londinese The Studio, anche Emporium apre i concorsi e, negli anni Venti, diventano frequenti le copertine d’autore e il nome del disegnatore trova spazio negli indici della rivista. Nel 1920 gli artisti che si occupano di illustrare le copertine arricchiscono i fascicoli con piccoli fregi decorativo-allegorici che richiamano l’immagine principale.
Diverse per ogni fascicolo sino ai primi anni Trenta, dal 1934 le copertine di Emporium diventano solo grafico-pittoriche alternando riproduzioni di opere dei grandi maestri del passato a quelle di artisti contemporanei entro una cornice tipografica. Dal 1942, così come accade alla grande maggioranza delle riviste europee, non saranno più illustrate ma solo colorate per annata entro una uniforme griglia tipografica. Il calendario è distribuito dall’Associazione con lo scopo di divulgare la conoscenza del variegato patrimonio conservato dalla Biblioteca Mai e di accompagnare il prossimo 2022 con immagini che ci hanno subito appassionato per l’originalità ed accattivante piacevolezza artistica e che, per la ricchezza e varietà del ventaglio delle proposte, ci ha reso piacevolmente difficile la necessaria selezione.
Il ricavato delle offerte verrà interamente utilizzato per le finalità dell’Associazione, come stabilite dallo Statuto.
Il progetto grafico del calendario 2022 è curato da Dario Carta - #cartadesign
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