«Alle scuole medie figli accompagnati»
Scoppia il caso alle Codussi e Galgario

L’avviso è stato pubblicato sulla homepage dell’istituto comprensivo Alberico Da Rosciate:«Il ritiro alla fine delle attività didattiche di tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado dovrà avvenire attraverso accompagnamento dei genitori (o di un incaricato maggiorenne), in quanto minori di 14 anni».

La decisione del dirigente scolastico, Antonietta Iuliano di non concedere ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo grado (Codussi e Galgario) di rientrare a casa da soli dopo la scuola sta facendo discutere. Anche se la scuola ha manifestato la disponibilità a trovare una soluzione e nella circolare specifica che viste le difficoltà organizzative sarà possibile avere una deroga iniziale in previsione di una regolamentazione futura decisa dopo il confronto con le famiglie, le polemiche sono arrivate anche all’attenzione dell’amministrazione comunale. «Il tema dell’autonomia – dice l’assessore all’Istruzione Loredana Poli – dei ragazzi all’uscita della scuola ci riguarda perché è strettamente legato anche a come è la città al di fuori della scuola. Non è il primo anno che, con l’inizio dell’anno scolastico, affrontiamo una tematica simile: l’anno scorso questo ragionamento era stato fatto alla Camozzi, quest’anno alla Da Rosciate. È un tema sul quale ci si può confrontare e sul quale si può trovare una linea di comportamento condivisa, tanto più che esistono già sul territorio esperienze positive che possono essere prese d’esempio».

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