Addio alla piccola Claudia
I suoi sogni oltre la paura

«È bello volare e io non ho paura, dall’alto vedo il mare... Ora voglio vivere sempre qui, giocare con la sabbia a costruire castelli, sdraiarmi ad abbronzarmi, raccogliere delle conchiglie e fare delle belle nuotate». Sognava ad occhi aperti Claudia Pllumbaj, e i suoi sogni li trascriveva sul diario dell’associazione «Per Giulia» (in ricordo di Giulia Gabrieli, morta a 14 anni per tumore nel 2011), destinato ai piccoli pazienti nel reparto di pediatria oncologica del Papa Giovanni, dove è stata ricoverata per circa un anno.

Claudia abitava con la famiglia a Cividino di Castelli Calepio, era nata a Desenzano del Garda, era di origini albanesi e aveva solo otto anni quando gli è stato diagnosticato un tumore, ma nonostante questo la sua forza e voglia di vivere erano immense. «Aveva tre grandi sogni: andare al mare in Albania, incontrare Ariana Grande e visitare l’acquario di Genova», racconta commossa la madre. Non ce l’ha fatta, Claudia, a realizzare i suoi sogni, nonostante la sua grande determinazione. Se n’è andata lunedì, all’età di 9 anni. Ma continuerà a vivere nel cuore di tutte le persone che ha conosciuto, perché è riuscita a donare tanto di sé agli altri grazie alla sua straordinaria allegria e vitalità.