Morto motociclista papà di due figli
La vittima è un 36enne di Palosco

Si è spento nella tarda mattinata di giovedì all’ospedale «Santa Chiara» del capoluogo trentino, dov’era stato ricoverato in condizioni disperate subito dopo lo schianto. Il quadro clinico era stato definito critico dai sanitari e le speranze di vita erano appese a un filo, che ieri purtroppo si è spezzato. Troppo gravi le ferite riportate dal centauro dopo l’impatto con un ciclista, ma soprattutto nella conseguente caduta sulla scarpata a lato della carreggiata, dove ha picchiato la testa contro un muretto. Il 36enne era sposato con Michela Pezzotta, che lavora alla casa di riposo di Palosco, ed era padre di Alice, 9 anni, e il piccolo Lorenzo, di 4, che Francesco adorava.

L’incidente si era verificato sabato verso mezzogiorno, quando Pinetti, in sella alla sua Kawasaki 1000 acquistata solo un mese fa, stava percorrendo con altri motociclisti, colleghi di lavoro, la provinciale 37 che da Riva del Garda sale verso il lago di Tenno. All’altezza della frazione di Pranzo, nel Comune di Tenno, poco sotto l’abitato, il motociclista in una curva si è scontrato frontalmente con una bici da corsa che proveniva dal senso opposto di marcia, in sella alla quale c’era un turista austriaco di 45 anni, rimasto poi ferito non gravemente.