WikiLeaks/Assange tra i candidati a persona dell'anno di Time

New York, 1 dic. (Apcom) - Julian Assange è stato nominato tra i candidati a "persona dell'anno per il 2010" dalla rivista Time. Grazie ai voti su Internet dei lettori del magazine statunitense, il fondatore di WikiLeaks si è piazzato in terza posizione dietro al primo ministro turco Recep Erdogan, e la cantante Lady Gaga. "Nel bene o nel male, nel giro di pochi mesi Julian Assange ha cambiato l'accessibilità alle notizie sulle due guerre che coinvolgono gli Stati Uniti", ha detto Lauren Zalaznick, direttrice Women and Lifestyle Networks di Nbc. "Ha messo l' integrità giornalistica sul filo del rasoio: con che criteri un giornalista sceglie cosa rendere pubblico o mantenere privato?".Nella classifica, il numero uno di WikiLeaks è davanti a nomi importanti. Politici, giornalisti, star di Hollywood e sportivi sono in corsa per il prestigioso riconoscimento che la rivista assegna ogni anno. Sulla lista: Glenn Beck di Fox News, l'ex vice candidato presidenziale Sarah Palin, i minatori cileni salvati dopo 69 giorni imprigionati sotto terra, il campione di basket LeBron James e il presidente degli Stati Uniti Barack Obama.Proprio ieri era uscita su Time Magazine un'intervista di Assange, che parlava da una località sconosciuta tramite Skype. Nel mirino, questa volta, Hillary Clinton: "si dovrebbe dimettere", ha dichiarato il fondatore di WikiLeaks, "se davvero avesse ordinato ai diplomatici americani di compiere attività di spionaggio alle Nazioni Unite, in violazione delle convenzioni internazionali a cui gli Stati Uniti hanno aderito". Dai documenti di WikiLeaks pubblicati domenica scorsa sarebbe emerso infatti che il dipartimento di Stato avrebbe chiesto al proprio corpo diplomatico di recuperare dati personali - tra cui anche numeri di carte di credito - di funzionari esteri.Robert Gibbs, il portavoce della Casa Bianca, ha definito "insinuazioni assurde" le accuse di Assange.