Verona, polizia insegue Porsche a 220 km l'ora:un arresto

Roma, 22 ott. (Apcom) - Inseguimento da film d'azione, a 220 chilometri orari, con tanto di incidente finale intorno alle tre del mattino, a Verona. Una Porsche è stata bloccata dalle volanti della questura dopo una fuga durata per circa un'ora in autostrada e poi in città. In manette un 45enne della provincia di Cagliari, incensurato, ma residente in provincia di Verona. Ai poliziotti, che lo hanno fermato approfittando della pioggia battente nella zona, ha detto di essere stato preso da un attacco di panico alla vista degli agenti. Il giovane non era ubriaco né drogato.La Porsche, intorno alle 3 di questa notte, è sfuggita dapprima a velocità sostenuta a un controllo di una pattugliadella polizia stradale di Seriate, in Lombardia. Una volantedella sottosezione di Verona Sud, su segnalazione dei colleghi,l'ha intercettata intorno alle 3.30 tra i caselli della A4 diSirmione e Peschiera del Garda. Il conducente, alla vista dellapolizia, è fuggito in direzione Venezia, dove, per l'elevatissima velocità, è stata persa di vista dopo qualche chilometro.Nel frattempo, la volante 'Roma' della questura di Verona, ha notato la vettura uscire dal casello di Verona Sud. L'ha bloccata all'altezza del sottopasso, in Viale delle Nazioni: il conducente ha abbassato il finestrino riferendo agli agenti che aveva fretta e che doveva recarsi subito in ospedale. Gli agenti hanno chiesto di spostarsi fino al termine della rampa e fermarsi, dove l'attendeva un'altra volante, posizionata con il mezzo di traverso sulla carreggiata in modo da sbarrare definitivamente la marcia. Il 45enne, salito sulla rampa, e vista l'altra volante, ha fatto una inversione a "U", riprendendo nuovamente la fuga a folle velocità verso il sottopasso, in direzione del casello di Verona Sud.La polizia si è messa quindi nuovamente all'inseguimento dell'auto, riuscendo ad affiancarla. A quel punto, il conducente della Porsche ha sterzato bruscamente in direzione del mezzo della polizia, costringendolo a una brusca frenata e sterzata. La volante è finita sul guard rail e non ha potuto proseguire l'inseguimento. Due agenti sono rimasti feriti con prognosi di dieci giorni.Intorno alle 3.45, la Porsche è stata nuovamente intercettatadalla polstrada tra i caselli di Verona Est e Soave. E perl'ennesima volta ha provato a inseguirla a una velocità oltre i220 km orari, ma è stata costretta a desistere per l'elevatavelocità. Giunti nei pressi della progressiva chilometrica 178est, grazie a un rallentamento causato dalla forte pioggiabattente al momento, i poliziotti sono riusciti finalmente araggiungere la Porsche e a fermare il conducente.Il 45enne è stato sottoposto ai test sull'alcol e sull'assunzione di sostanze stupefacenti, con esito negativo.Risponderà di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E' stato giudicato questa mattina con rito per direttissima. L'arresto è stato convalidato e su richiesta dei termini a difesa, l'udienza è stata rinviata al 9 novembre prossimo.