Usa, Sicurezza aerea sotto accusa dopo il "pisolino" dei piloti

New York, 24 ott. (Apcom) - Infuria la polemica sulla sicurezza aerea negli Stati Uniti dopo l'episodio dei mercoledì in cui due piloti si sono "distratti" apparentemente addormentandosi poco prima dell'atterraggio. Ora nella vicenda entrano anche i controllori di volo di Minneapolis e i sistemi di allerta di terra dopo che il volo della Northwest Airlines ha "mancato" l'aeroporto di Minneapolis, dove avrebbe dovuto atterrare, di 240 chilometri a causa della distrazione dei due piloti.Stando agli ultimi sviluppi dell'indagine ad avvisare la cabina di pilotaggio dell'errore sarebbe stata una delle hostess, accortasi che l'aereo non stava scendendo come previsto verso lo scalo. I due piloti sono rimasti fuori dalle comunicazioni con la torre di controllo per oltre un'ora e l'aereo ha proseguito la rotta arrivando fino nel Wisconsin. L'equipaggio ha riferito che la distrazione sarebbe stata dovuta a un'accesa discussione in corso sui problemi della compagnia aerea, ma le autorità ritengono che l'episodio sia dovuto alla stanchezza dei piloti che si sarebbero addormentati al comando dell'aereo.Il volo portava da San Diego a Minneapolis 144 persone e cinque membri di equipaggio e al momento in cui avrebbe dovuto atterrare si trovava ancora a 11 mila metri di quota. Solo un quarto d'ora dopo i controllori sono riusciti a entrare in contatto con il comandante. La scatola nera, che contiene le registrazioni dei dati e delle conversazioni di bordo è stata portata a Washington per le indagini.Nel mirino delle autorità ci sono ora anche i sistemi di sicurezza che avrebbero dovuto scattare automaticamente richiamando l'attenzione dell'equipaggio. Non riuscendo a comunicare con il comandante a terra era stata nel frattempo contattata la polizia mentre i caccia militari erano stati preallertati in due diverse basi militari nelle vicinanze. In attesa della conclusione dell'inchiesta i due piloti sono stati sospesi dall'incarico.