Università/Studenti:Rivolta continua anche dopo approvazione Ddl

Milano, 23 dic. (Apcom) - "La giornata di ieri, l'incontro con Napolitano e la sua disponibilità al confronto, nonostante la scontata approvazione della riforma di oggi, ci danno motivo per guardare avanti e per continuare questo isolamento del Governo costringendolo all'angolo fino a quando non rappresenterà più nemmeno se stesso: ora per fermare l'applicazione di questa riforma il Governo deve andare a casa subito, continueremo quindi con la forza, la determinazione e il consenso che abbiamo raggiunto in questi mesi ed, in particolar modo, nella giornata di ieri". E' quanto si legge, tra l'altro, in una nota dell'"Unione degli universitari".Dopo "l'approvazione, non senza difficoltà, del Ddl Gelmini sull`università che smantella di fatto l`università pubblica italiana. gli studenti di "Ateneinrivolta", spiegano che "la rivolta di certo non si fermerà: impediremo che la Riforma venga applicata nelle nostre università: bloccheremo ogni tentativo di ingresso dei privati nei nostri atenei, impediremo i tagli alle borse di studio e qualsiasi tentativo di aumento delle tasse universitarie". "Soprattutto non ci limiteremo nel fare opposizione a questa riforma", continua il comunicato di "Ateneinrivolta", affermando che "vogliamo legarci con gli altri settori in lotta di questa società, a partire dai lavoratori e le lavoratrici, vogliamo uno sciopero generale unitario a partire dai primi mesi del nuovo anno, per rilanciare le mobilitazioni ed unificare l`intera opposizione sociale".