Università/ Proteste e cortei in tutta Italia contro ddl Gelmini

Roma, 30 nov. (Apcom) - Università e monumenti occupati in tutta Italia per contrastare l`approvazione della riforma Gelmini. Dal Nord al Sud, dagli studenti ai ricercatori, tutti sono scesi in piazza per ridurre letteralmente "in tilt" il paese bloccando le strade, ma anche le stazioni e rendendo, di fatto, impossibile muoversi nei principali centri urbani. Secondo i dati resi noti dall'Unione degli universitari, l'Udu, sono oltre 400.000 gli studenti in mobilitazione in tutta Italia: "Non ci fermeremo - spiegano - fino a che il ddl Gelmini non sarà ritirato. Cercano di zittirci bloccando il sit-in autorizzato davanti a Montecitorio, ma noi siamo più forti di loro perché in gioco c`è il nostro futuro". Ecco l`aggiornamento della protesta in alcune delle tante città in mobilitazione:ROMA: 50.000 studenti in corteo da La Sapienza a Piazza Montecitorio;URBINO: occupato il rettorato;CAGLIARI: occupate le facoltà e bloccate alcune strade della città;TERAMO: occupata la radio d`ateneo e assemblea permanente;L'AQUILA: proseguono le occupazioni nelle facoltà;FIRENZE: gli studenti continuano l`occupazione dei tetti;GENOVA: 3.000 studenti occupano la sopraelevata;PISA: occupata la stazione;BOLOGNA: 5.000 in un corteo studentesco bloccano l`autostrada;NAPOLI: 20.000 studenti in corteo;LECCE: 3.000 studenti in corteo occupano l`anfiteatro romano;ANCONA: occupati i tetti delle facoltà;PAVIA: 2.500 studenti in corteo bloccano le strade della città;TORINO: bloccata la tangenziale;COSENZA: 3.000 studenti bloccano la Salerno-Reggio Calabria;CATANIA: 7.000 studenti bloccano la stazione centrale;PALERMO: 50.000 studenti in corteo bloccano il porto e la Cattedrale;PADOVA: migliaia di studenti in corteo bloccano la stazione.