Tunisia/ Nuovo governo unità a rischio, si dimettono 4 membri

Tunisia/ Nuovo governo unità a rischio, si dimettono 4 membri E il primo ministro Ghannouchi lascia il partito di Ben Ali

Roma, 18 gen. (TMNews) - Ad appena un giorno dalla sua costituzione il nuovo governo di unità nazionale tunisino è già traballante. Tre membri del nuovo esecutivo appartenenti alla centrale sindacale tunisina UGTT hanno infatti presentato oggi le dimissioni come richiesto dalla loro organizzazione, che nelle settimane scorse ha giocato un ruolo importante nelle manifestazioni che hanno portato alla caduta del regime del deposto presidente Zine el Abidine Ben Ali.Nel pomeriggio anche il Forum democratico per il lavoro e le libertà (Fdtl) ha annunciato la sospensione della sua partecipazione al governo di unità nazionale, mentre il partito di opposizione Ettajdid (ex comunista) ha minacciato di uscire dal nuovo governo se non si dimetteranno tutti i ministri che appartengono al partito di Ben Ali.E per dare un segnale di discontinuità con il passato regime, il presidente ad interim Foued Mebazaa (già presidente del Parlamento sotto Ben Ali) e il primo ministro Mohammed Ghannouchi, capo anche del precedente governo, hanno a loro volta deciso di uscire dal Rassemblement constitutionnel democratique (Rcd), il partito del presidente deposto. Per dare maggiore enfasi alla decisione, il partito ha annunciato di aver "radiato" lo stesso Ban Ali e sei suoi stretti collaboratori.Intanto in giornata si sono state nuove proteste di piazza. A Tunisi la polizia ha disperso con la forza un migliaio di manifestanti, tra quali anche estremisti islamici. "Rcd assassini", scandivano i manifestanti. "Noi possiamo vivere anche solo con pane e acqua, ma non con l'Rcd" urlavano. La polizia ha lanciato candelotti di gas lacrimogeno per disperdere i manifestanti. Altre manifestazioni hanno avuto luogo a Sidi Bouzis (centro-ovest), a Regueb e a Kasserine, tre bastioni della "Rivoluzione dei gelsomini". (fonte Afp)

apcom

Martedì 18 Gennaio 2011

Tunisia/ Nuovo governo unità a rischio, si dimettono 4 membri

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