Tunisia/ Farnesina: lievi danni aziende italiane, non mirati

Tunisia/ Farnesina: lievi danni aziende italiane, non mirati Ambasciata Tunisi segue da vicino situazione connazionali

Roma, 15 gen. (TMNews) - La Farnesina, tramite l'Ambasciata d'Italia a Tunisi e l'Unità di crisi, sta seguendo ininterrottamente l'evoluzione della situazione in Tunisia per assicurare la più efficace assistenza ai connazionali che si trovano in tale Paese sia in qualità di residenti che di viaggiatori temporanei.Al momento, comunque, - si precisa dal Ministero degli Esteri - non si registrano danni a persone, nonostante i saccheggi si siano protratti per tutta la notte. "Si registrano invece danni a strutture di alcuni imprenditori italiani", come forzature di cancelli, incendi e furti, "in un contesto nel quale molte imprese, tunisine e straniere, hanno subito saccheggi ed atti di vandalismo".La Farnesina ha chiesto alle autorità di sicurezza tunisine "ogni possibile protezione" per i connazionali che si trovano in Tunisia. Il ministro "segue da vicino in accordo con l'ambasciatore a Tunisi" anche la situazione dei circa 100 componenti di un circo che si trovano a Sfax per una tournée, 300 chilometri a sud di Tunisi.Sul piano della diretta assistenza, l'Ambasciata a Tunisi ha in più occasioni attivato le forze dell' ordine per far fronte a specifiche criticità segnalate da connazionali. La Farnesina è inoltre in contatto con compagnie aeree e di navigazione per aggiornamenti sulla ripresa dei collegamenti.Lo spazio marittimo tunisino intanto è stato riaperto.

apcom

Sabato 15 Gennaio 2011

Tunisia/ Farnesina: lievi danni aziende italiane, non mirati

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