Timor Est/ Ex-colonnello ammette uccisione cinque giornalisti

Timor Est/ Ex-colonnello ammette uccisione cinque giornalisti Furono uccisi deliberatamente nel 1975

Giacarta, 8 dic. (Ap) - Un ex-colonnello dell'esercito indonesiano ha ammesso in un settimanale locale che alcuni soldati hanno ucciso deliberatamente nel 1975 cinque giornalisti occidentali a Timor Est. Il governo aveva finora sostenuto che si trattò di un incidente.La confessione è stata pubblicata ieri su Tempo, il principale settimanale indonesiano. L'Australia ha aperto in settembre un'inchiesta ufficiale sulla morte dei cinque reporter, avvenuta poco prima dell'invasione delle truppe indonesiane.Il pubblico si è interessato di nuovo alla vicenda in seguito all'uscita del film "Balibo", realizzato da Robert Connoly e vietato in Indonesia.Gatot Purwanto ha dichiarato al settimanale Tempo che era tenente nell'unità speciale che nell'ottobre 1975 ha occupato Balibo. I cinque giornalisti sono stati uccisi per evitare che rivelassero la presenza indonesiana nell'isola due mesi prima dell'invasione.I soldati hanno deciso di uccidere i giornalisti, due australiani, un neozelandese e due britannici, conferma Purwanto. L'uomo, che ora dirige una società di sicurezza, riferisce che i corpi sono stati bruciati per evitare che fossero trovati.Il capitano Yunus Yosfiah, che comandava l'unità, prima di diventare ministro, aspettava istruzioni, ma i giornalisti erano stati uccisi prima, secondo il testimone.

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