Terrorismo/ Maroni: alzato il livello di guardia

Roma, 17 dic. (Apcom) - Alzare il livello di guardia. L'aggressione contro il premier Silvio Berlusconi, il paccoesplosivo all'università Bocconi sono fatti gravi che "fanno alzare il livello di guardia", avvisa il ministro dell'Interno Roberto Maroni. L'ordigno all'università rivendicato dalla Federazione anarchica informale, sottolinea il ministro, "è una cosa seria, un'azione che si articola in varie città, a Milano, in Friuli, ma anche a Firenze e in altri luoghi". Per oggi la procura di Milano, che ha aperto un'inchiesta, attende l'informativa della Digos di ricostruzione dei fatti.L'ordigno alla Bocconi, ha detto il ministro ieri sera, "non è da sottovalutare. E' una cosa seria, un'azione che si articola in varie città, a Milano, in Friuli, ma anche a Firenze e in altri luoghi", quindi "iniziative a cui prestare la massima attenzione presenta, che monitoriamo, come sempre facciamo, e prendiamo anche le misure necessarie pr evitare che si diffondano".All'Università Bocconi di Milano è stato rinvenuto un pacco bomba contenente due chili di dinamite collegati a un timer: si trovava in una intercapedine tra uno sgabuzzino e un corridoio sotterraneo. Ad avvertire la polizia intorno alle 3.15 della notte tra martedì e mercoledì notte è stato il custode della Bocconi dopo aver sentito un violento colpo. Nel primo sopralluogo compiuto dagli agenti delle Volanti si è pensato ad un cortocircuito, ma la successiva analisi compiuta dagli artificieri ha permesso di ritrovare parti di un tubo e di esplosivo non detonato. La rivendicazione è arrivata alle 13 di ieri con un volantino al quotidiano "Libero". La firma è della "Federazione Anarchica Informale" che in passato aveva firmato altri pacchi bomba, nell'ambito di azioni dimostrative tese a non colpire le persone. Secondo gli investigatori della Digos quest'attentato è collegato a quello di martedì al Cie di Gradisca di Isonzo a Gorizia.