Sparatoria Ostia, due morti, ultimi di una serie

Sparatoria Ostia, due morti, ultimi di una serie Torna allarme sicurezza e polemiche; Alemanno chiede aiuto Stato

Roma, 22 nov. (TMNews) - Tornano dopo l'agguato di Roma l'allarme sicurezza e contemporaneamente la polemica: il pd capitolino parla "ormai" di "Far West", mentre i Verdi bollano Roma come "la Chicago degli anni Venti".Quello di oggi è solo l'ultimo di una serie di agguati che hanno fatto scattare l'allarme. Il 10 novembre in piazza Nicosia, in pieno centro a Roma, è stato ferito a colpi di pistola Paolo Maroccia, 48 anni, titolare di un bar-tabacchi all'angolo con via di Ripetta, da due uomini arrivati a bordo di uno scooter con i volti coperti dai caschi. Il primo novembre all'alba, a Tor Bella Monaca, un 31enne, ex pugile, con qualche piccolo precedente anche per droga, è colpito da alcuni colpi di arma da fuoco mentre è in auto con la sua ragazza.Risalendo indietro, la scia di sangue inizia l'8 aprile: un uomo di 45 anni, Roberto Ceccarelli, imprenditore con denunce per reati finanziari, viene freddato con due colpi di pistola alla testa mentre era in strada, davanti al Teatro delle Vittorie, all'ora di cena. Il 5 luglio Flavio Simmi viene freddato in pieno giorno nel quartiere Prati con nove colpi calibro 9 mentre era nella sua auto, davanti agli occhi della compagna. Il 10 luglio, domenica sera, mentre per le strade del quartiere Prati, familiari e amici di Simmi sfilano per una fiaccolata, nel quartiere Tiburtino, quindici colpi in strada, tra le urla della gente: il bersaglio Giulio Saltalippi, 33 anni, pregiudicato, colpito all'addome. Il 27 luglio tocca au un 25enne romano, pregiudicato, freddato del popolare quartiere di via Pietro Bembo, zona periferica di Primavalle-Torrevecchia: soccorso, muore all'ospedale. Il 23 agosto, due killer a bordo di una moto, scendono davanti alla pizzeria Jolly di Morena e sparano: la vittima è un 18enne, Edoardo Sforna, incensurato. Il 19 settembre un 33enne con piccoli precedenti viene gambizzato, dopo un alterco, di fronte ad un bar al Trullo, in via delle Capre, mentre cerca di salire in auto.Gambizzazioni, agguati, attentati incendiari o intimidazioni, non la criminalità organizzata, ma pezzi di una guerra tra bande che cercano di controllare il proprio territorio. A colpi di pistola, evocando lo spettro della Banda della Magliana.

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