Siria/ Nuovo venerdì di sangue, bilancio sale a 28 morti

Siria/ Nuovo venerdì di sangue, bilancio sale a 28 morti Oltre un milione di persone a Damasco, Hama, Homs, Deir Ezzor

Damasco, 15 lug. (TMNews) - E' di 28 morti il bilancio della repressione delle forze di sicurezza intervenute in diverse città della Siria per impedire e bloccare le manifestazioni anti regime cui hanno partecipato oltre un milione di persone. Lo riferisce un militante dei diritti dell'Uomo sottolineando che il maggior numero di vittime, 16, è stato registrato a Damasco. Altre sei persone sono state uccise a Duma (tre) e a Idleb (tre), e due a Deraa. Un bambino è morto a Jobar.Circa 500mila persone hanno invaso le vie di Deir Ezzor, ha dichiarato Rami Abdel Rahmane, dell'Osservatorio siriano dei diritti umani. Altrettanti manifestanti sono scesi in strada ad Hama e migliaia nel quartiere di Midane a Damasco, hanno detto militanti presenti sul posto.Contestazioni anche nel villaggio di Maaret al Nomaan nel governatorato di Idleb (Nord-ovest), alla frontiera con la Turchia. Grandi manifestazioni si sono svolte in vari quartieri di Homs, città del centro della Siria, oltre che a Raqqa e Aleppo, hanno precisato i militanti.Come ogni venerdì dall'inizio - il 15 marzo - della rivolta contro il regime di Bashar al Assad, i militanti hanno lanciato un appello sulla loro pagina Facebook ("Syrian revolution 2011") a manifestare in omaggio agli "ostaggi della libertà", le migliaia di prigionieri politici e manifestanti detenuti nelle carceri siriane.(Fonte Afp)

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Venerdì 15 Luglio 2011

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