Sicurezza; Maroni: I giudici liberano troppi delinquenti

Sicurezza; Maroni: I giudici liberano troppi delinquenti Comprendo lavoratori inglesi, ma reazione inaccettabile

Roma, 2 feb. (Apcom) - Non esiste una emergenza sicurezza ma daparte dei magistrati ci sono azioni "fuori dalla realtà" e di"assoluta benevolenza" che si fa fatica a capire. La pensa cosìil ministro dell'Interno Robert Maroni che, in una lungaintervista a 'Il Giornale' spiega: "Al di là dell'allarme legatoa recenti fatti di cronaca, non esiste un'emergenza sicurezza" ma"siamo davanti a una situazione difficile da gestire. Perché dauna parte si fa di tutto per prendere i delinquenti, mentredall'altra i giudici spesso li rimettono in libertà"."Evidentemente - dice il responsabile del Viminale - c'è da partedella magistratura un atteggiamento incomprensibile, che facciofatica a capire. Alcuni giudici non si rendono conto dellarealtà, portano avanti un'azione di assoluta benevolenza,cancellando tutto ciò di buono che ogni giorno fanno Polizia eCarabinieri. E non ditemi che è una questione di leggi, perché ilproblema semmai è la loro interpretazione, che spetta appunto aimagistrati".Maroni parla anche della protesta 'anti-italiana' scoppiata inInghilterra. "Si rischia - osserva - di far implodere il modelloeuropeo definito a Lisbona nel 2000, quando si decise per laprogressiva integrazione nel settore del welfare. E sarebbe undanno per tutti, la riposta peggiore da dare alla crisieconomica". Il ministro spiega di comprendere "la preoccupazionedegli operai inglesi, ma la loro reazione nei confronti deilavoratori italiani non è accettabile. Si tratta di uncomportamento che va condannato, perché se si condivide lo stareinsieme, all'interno dell'Europa, non si può poi reagire così,rimettendo tutto in discussione".

apcom

Lunedì 02 Febbraio 2009

Sicurezza; Maroni: I giudici liberano troppi delinquenti

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