Shalit/ Il padre Noam: Sarà finita solo quando Gilad sarà a casa

Roma, 15 ott. (TMNews) - Noam Shalit, padre di Gilad, il soldato israeliano ostaggio da cinque anni nella Striscia di Gaza, ha detto che la sua famiglia non ha ancora ricevuto i dettagli finali dello scambio che riporterà in Israele suo figlio. "Non è finita fino a quando Gilad non sarà a casa", ha dichiarato oggi Noam Shalit, secondo quanto riporta il sito web di Haaretz. "Solo quando vedremo Gilad tra le nostre braccia sapremo che è tutto dietro le nostre spalle e che lui è a casa. Per ora lo stiamo aspettando", ha aggiunto.Oggi era in programma un incontro decisivo tra Israele e Hamas, con la mediazione egiziana, per definire gli ultimi dettagli dell'accordo per la liberazione del soldato in cambio della scarcerazione di un migliaio di detenuti palestinesi rinchiusi nelle prigioni israeliane. Secondo un responsabile egiziano, citato dal quotidiano arabo Al Hayat, l'incontro di oggi serviva per fissare la data esatta e l'ora dello scambio. Shalit sarà trasportato in Egitto attraverso il valico di Rafah. Il leader di Hamas, Mahmoud Zahar, ha detto oggi che il soldato israeliano non sarà rilasciato fino a quando a Gaza e in Cisgiordania non giungerà la conferma della scarcerazione dei detenuti palestinesi.