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Giovedì 19 Novembre 2009
Save The children: 40 milioni bambini vittime di abusi
Save The children: 40 milioni bambini vittime di abusi 75 milioni inoltre non hanno accesso all'istruzione
Roma, 19 nov. (Apcom) - In occasione della giornata mondiale dedicata alla protezione dell'Infanzia, Save The Children pubblica un rapporto con stime inquietanti. Sono 75 milioni nel mondo i bambini che non hanno la possibilità di andare a scuola, dice Save the Childre, mentre 40 milioni vivono in paesi colpiti o reduci da guerre. Altrettanti, cioè circa 40 milioni sono i minori vittime di abusi e negligenze.Inoltre 275 milioni di bambini sono costretti ogni anno ad assistere a episodi di violenza e maltrattamenti all`interno delle mura di casa (in Italia la cifra raggiungerebbe 1 milione).126 milioni bambini nel mondo sono coinvolti in attività lavorative rischiose e nocive. 250.000 arruolati come bambini e bambine-soldato. 22 milioni profughi e sfollati a seguito di guerre.175 milioni si stima saranno i minori vittime dell`aumento dei disastri naturali nel corso del prossimo decennio. Quasi 9 milioni sotto i 5 anni continuano a morire ogni anno, la gran parte per malattie curabili e prevenibili come complicazioni neonatali, polmonite, diarrea, malaria, morbillo."Istruzione, protezione, salute, cibo non sono ancora un diritto per tutti i bambini, anzi a goderne pienamente è la minoranza dei bambini non certo la maggioranza", commenta Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children Italia, alla vigilia della Giornata Mondiale dell`Infanzia (domani, 20 novembre). "La sfida oggi è ridurre le enormi distanze fra bambini molto tutelati e bambini che hanno zero diritti - a partire da quello di vivere e sopravvivere - affrontando al contempo nuove sfide, come quella dei cambiamenti climatici, che rischiano di amplificare la forbice tra bambini di serie A e bambini di serie B".
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