Pdl/ Domani ufficio presidenza. Berlusconi: Non voglio correnti

Roma, 19 ott. (Apcom) - Per dire l'aria che tira, forse, basta pensare che mentre il capogruppo, Fabrizio Cicchitto riunisce il direttivo di Montecitorio e invita a "più unità e meno cene", stasera un gruppo di deputati tornerà a incontrarsi, come da settimane, al ristorante le 'Streghe'. O che i ministri di 'Liberamente' si sono visti per oltre un'ora in una saletta della Camera. O ancora che gli ex colonnelli di An dovrebbero incontrarsi nelle prossime ore.Così, insomma, il Pdl si prepara all'Ufficio di presidenza che si terrà domani alle 19.30 a palazzo Grazioli. Una riunione convocata per discutere delle prospettive e dell'organizzazione del partito e che avrà all'ordine del giorno una bozza di proposta dei coordinatori nazionali per modificare il criterio di elezione di quelli regionali, provinciali e comunali.Un po' tutti i dirigenti del partito, però, sono anche in attesa di sentire cosa dirà il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che in serata è tornato a Roma dopo essersene tenuto ben lontano per una decina di giorni approfittando della convalescenza post operazione alla mano. L'ultima volta che il premier ha parlato in pubblico, d'altra parte, è stato con un intervento telefonico a Saint Vincent in cui ha bacchettato il partito reo di aver commesso "errori" che hanno offuscato anche l'operato del governo.(segue)